"Non sto dalla parte di nessuno"
Il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta al quotidiano spagnolo AS ha fatto il punto sulla stagione che sta per iniziare ed è tornato anche sui rapporti tra Marc Marquez e Valentino Rossi chiarendo: “Io non sto dalla parte di nessuno. Ma non ci può essere una vera e propria 'pace'. Non si può chiedere a Messi e Cristiano Ronaldo di essere amici, lo stesso vale per Rossi e Marquez: non serve che siano amici. Non voglio parlare tanto di questo: sia loro sia io sappiamo cosa è successo, e chi guida una moto abitualmente dovrebbe saperlo”. Chiaramente il finale 2015 non è stato piacevole: “Non firmerei per un altro finale di campionato così, nonostante tutta l'attenzione mediatica ricevuta. Noi abbiamo bisogno di spettacolo in pista e vogliamo l'attenzione degli appassionati di sport. Se possiamo evitare azioni come quelle che abbiamo visto nelle ultime due gare sarebbe meglio. Mi piacerebbe avere l'attenzione mediatica a livello mondiale come in Malesia, ma quello che è successo là non è affatto positivo. Ad ogni modo, non credo che ci sia stato alcun 'biscotto'. Le cose sono andate come sono andate e non c'è stato nessun aiuto tra Lorenzo e Marquez”. Da quest'anno è stata introdotta la grande novità della centralina unica, richiesta proprio dallo stesso Ezpeleta: “L'avevo già detto anni fa che sarebbe bastato introdurre la centralina unica per chiudere la questione. Quest'anno tutti avranno lo stesso software e gli effetti si sono già visti nell'ultimo test pre-stagionale, con 18 piloti in un secondo. Se le moto sono più simili tra di loro ci saranno più piloti a lottare là davanti. Da ora in avanti, ogni costruttore dovrà condividere i miglioramenti apportati all'elettronica con gli altri marchi, quindi non è più conveniente investire molto in quel reparto”. Uno degli argomenti caldi del momento è il ruolo di Casey Stoner come collaudatore Ducati, che nei test di Sepang ha messo a segno tempi incredibili. Il boss di Dorna ha dichiarato: “Se vuole tornare, che ritorni. Quando si era ritirato aveva espresso la sua opinione, ma c'erano tante cose sbagliate in quello che aveva detto. Io non so come si frena a 250 km/h per entrare veloce in curva, lui non sa come si organizzano i week end di gara. Stoner è sicuramente un buon pilota, non è chiaro se e quando correrà un Gran Premio, ma se dovesse correre sarebbe una specie di ravvedimento da parte sua”.