La parola a Puig
Per molti il matrimonio tra Pol Espargaro e il team Repsol Honda è già una cosa fatta, ma il comunicato ufficiale non è ancora arrivato. Su questo tema è stato intervistato il team manager Alberto Puig e il sito inglese Crash.net ha riportato le sue dichiarazioni: “HRC pensa sempre al presente e al futuro della sua struttura, dalle categorie inferiori alla MotoGP. A causa delle circostanze in cui ci troviamo, questa stagione non si sta sviluppando come è solito, ma ciò non significa che Honda smetta di continuare a pianificare il miglior futuro possibile per tutti i suoi piloti. Al momento non abbiamo alcun contratto firmato con nessuno che non sia già stato annunciato”. L’unico contratto in questo caso è quello con Marc Marquez, otto volte campione del mondo, di cui sei in MotoGP sempre con Honda, che resterà nella casa della famiglia alata anche per i prossimo quattro anni, vale a dire almeno fino al 2024. In questo resterebbe fuori dai “giochi” Alex Marquez, il fratello di Marc che aveva firmato un contratto di un solo anno con HRC per il 2020. Sembra strano che Honda abbia deciso già di sostituirlo, senza prima vederlo in pista, dato che con l’arrivo del Coronavirus non è stato ancora disputato alcun GP. Il giovane Marquez, campione in carica di Moto2, potrebbe sempre restare in Honda, ma passare al team LCR, dove entrambi i piloti, Cal Crutchlow e Takaaki Nakagami, sono in scadenza a fine stagione. Il mercato piloti ora si è decisamente acceso e si aspettano aggiornamenti nei prossimi giorni.