MotoGP 2020, Crutchlow: “Voglio trovare una moto per il 2021”
MotoGP news – Per il momento Cal Crutchlow è a piedi in vista del prossimo anno e sta svolgendo una stagione decisamente sottotono alla guida della Honda. L'inglese, che è anche incappato in un infortunio a inizio stagione, è determinato a restare nel paddock del Mondiale e a risolvere i diversi problemi con la moto, a causa dei quali non riesce a esprimersi
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Le difficoltà con la RC213V
Con Marc Marquez fuori dai giochi Honda è ancora a digiuno da podi in questo 2020 e l’unico pilota che è riuscito a fare risultati piuttosto buoni è stato Takaaki Nakagami, quarto al traguardo nel Gran Premio d’Andalusia e miglior pilota al traguardo in tutte le cinque gare finora disputate. È piuttosto in difficoltà, invece, il suo compagno di squadra Cal Crutchlow che sebbene sia anche senza una sella l’anno prossimo, non ci pensa neanche di mollare. L’inglese ha dichiarato al sito inglese crash.net: “Se non amassi ciò che faccio non sarei qui. Non starei cercando una moto in vista della prossima stagione. Invece ne voglio trovare una”. Crutchlow si è infortunato nel primo GP al polso e finora conta con solo 7 punti in classifica, ma nonostante questo dice: “Sono certo di poter essere ancora molto veloce. I risultati non sono chiaramente ora dalla mia parte, ma non ho buone sensazioni alla guida della mia Honda”. Il portacolori del team LCR ha ottenuto finora un tredicesimo posto come miglior risultato 2020 e nel dettaglio ha spiegato quali sono i problemi che non gli consentono di essere competitivo: “Quest’anno abbiamo un motore diverso, sto cercando buone sensazioni con la gomma posteriore, abbiamo qualche problema in decelerazione e anche in uscita curva. Ci mancano quattro decimi al giro, sono tanti, ma non mi arrendo”. Determinato più che mai il 34enne lavorerà ancora a testa bassa per riuscire a essere competitivo quest’anno che, se non dovessero esserci colpi di scena, potrebbe essere il suo ultimo in MotoGP.
Con Marc Marquez fuori dai giochi Honda è ancora a digiuno da podi in questo 2020 e l’unico pilota che è riuscito a fare risultati piuttosto buoni è stato Takaaki Nakagami, quarto al traguardo nel Gran Premio d’Andalusia e miglior pilota al traguardo in tutte le cinque gare finora disputate. È piuttosto in difficoltà, invece, il suo compagno di squadra Cal Crutchlow che sebbene sia anche senza una sella l’anno prossimo, non ci pensa neanche di mollare. L’inglese ha dichiarato al sito inglese crash.net: “Se non amassi ciò che faccio non sarei qui. Non starei cercando una moto in vista della prossima stagione. Invece ne voglio trovare una”. Crutchlow si è infortunato nel primo GP al polso e finora conta con solo 7 punti in classifica, ma nonostante questo dice: “Sono certo di poter essere ancora molto veloce. I risultati non sono chiaramente ora dalla mia parte, ma non ho buone sensazioni alla guida della mia Honda”. Il portacolori del team LCR ha ottenuto finora un tredicesimo posto come miglior risultato 2020 e nel dettaglio ha spiegato quali sono i problemi che non gli consentono di essere competitivo: “Quest’anno abbiamo un motore diverso, sto cercando buone sensazioni con la gomma posteriore, abbiamo qualche problema in decelerazione e anche in uscita curva. Ci mancano quattro decimi al giro, sono tanti, ma non mi arrendo”. Determinato più che mai il 34enne lavorerà ancora a testa bassa per riuscire a essere competitivo quest’anno che, se non dovessero esserci colpi di scena, potrebbe essere il suo ultimo in MotoGP.
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