Guida senza patente (o con quella sbagliata)? Ecco cosa si rischia davvero

Patente giusta?

AM per i cinquantini, A1 per i 125, A2 per le moto fino a 35 KW e così via. Quella di avere la patente giusta per il mezzo che si guida è cosa scontata ma, in Italia, dove le norme si stratificano da decenni, può diventare un rompicapo. Un classico? Guidare uno scooter 150 con la patente B. Sembra normale, ma non lo è. E gli errori si pagano caro. Ecco quanto…

Guida con la patente sbagliata

L’articolo 116 del Codice della strada è chiaro: se guidi un veicolo per cui serve una patente diversa da quella che possiedi, la multa parte da 1.001 euro e può arrivare a 4.004 euro. Stessa sorte per chi si esercita senza foglio rosa o ci si mette alla guida di un mototaxi senza abilitazione professionale.

Attenzione anche a chi presta un mezzo: se affida un veicolo a qualcuno senza patente idonea, rischia anche il proprietario: da 410 a 1.643 euro di multa. 

Guida senza patente

Qui ovviamente le cose si fanno ancor più gravi. L’infrazione è stata depenalizzata, ma la sanzione amministrativa è pesantissima: da 5.000 a 30.000 euro. C’e di “bello che, si paga entro 5 giorni, si ottiene uno sconto del 30% e ce la si cava con “soli” 3.500 euro. In ogni caso però, il veicolo resta fermo per tre mesi. In caso di recidiva entro due anni, si torna nel penale: arresto fino a un anno e confisca del mezzo.

Guida con patente sospesa, ritirata o revocata

Anche in questi casi la legge è severa. Qui vi spiegavamo nel dettaglio il significato di ogni provvedimento ma, per un ripasso: 

• Sospesa: la guida è vietata. Si rischia l’arresto fino a un anno, la revoca della patente e la confisca del mezzo, oltre a una sanzione amministrativa che può superare i 5.000 euro.
   
• Revocata: equivale a guidare senza patente. Stesse sanzioni: da 5.000 a 30.000 euro, con le aggravanti di recidiva.
   
• Ritirata: se non è ancora stata disposta la sospensione o revoca, ma guidi lo stesso, rischi le stesse conseguenze di una sospensione effettiva.

Quali moto con quale patente

A questo punto, onde evitare le multe di cui sopra, conviene un bel ripassino (qui tutte le informazioni dettagliate): 

• AM: solo cinquantini.
• A1: 125 cc, massimo 11 kW.
• A2: moto fino a 35 kW.
• A3: qualsiasi cilindrata e potenza.
• B: 125 cc fino a 11 kW. Ma attenzione: solo se conseguita dopo il 1988. Prima di quella data, vale anche per le moto più potenti.