Passi in avanti
 KTM si è assicurata tra le sue file Dani Pedrosa, in veste di collaudatore, una presenza certamente “di lusso” considerando la grande esperienza che lo spagnolo ha in MotoGP. Pedrosa non ha alcuna intenzione di tornare in pista da pilota, ma anzi apprezza molto questo nuovo tipo di lavoro al quale dedica tutto il suo impegno. In un’intervista concessa al sito ufficiale di MotoGP Pedrosa ha raccontato: “La moto sta migliorando continuamente. Da quando sono arrivato abbiamo fatto alcuni cambiamenti che sono piaciuti anche agli altri piloti perché permettono di adattarsi meglio a diversi stili di guida. Questo è importante, ma lo facciamo anche perché la moto sia più adattabile a ogni situazione”. Il suo contributo è stato molto importante: “Molti cambiamenti sulla moto sono avvenuti grazie a me. Il lavoro che svolgiamo è intenso e c’è stato un confronto con gli altri piloti. Il nostro obiettivo è quello di avere una moto che sia il più versatile possibile e che sia competitiva su molte piste, non solo in alcune specifiche situazioni”. La crescita di KTM finora è stata lineare, ma il possibile addio di Pol Espargaro alla casa austriaca (indiscrezioni lo danno diretto verso la Honda ufficiale) potrebbe creare qualche problema al progetto che è ancora giovane e che aveva in lui il pilota di punta. In “casa” KTM ha altri tre piloti, ma sono tutti piuttosto giovani.