"Mi aspettavo un anno difficilissimo per Morbidelli"
Campione del mondo di 250 nel 2002, Marco Melandri è oggi telecronista di Dazn della MotoGP dove racconta quanto succede in pista con un occhio decisamente esperto. Il 2021 è nel segno di Fabio Quartararo, che anche se è andato in vacanza con soli 34 punti di vantaggio sul secondo, Johann Zarco, in pista ha dimostrato che quest’anno il pilota da battere è lui. Il francese della Yamaha è stato nelle prime nove gare il più forte e questo l’aveva detto in tempi non sospetti anche Melandri, che alla Gazzetta dello Sport ha ribadito: “Per me già da quest’inverno il dominatore sarebbe stato Quartararo, mentre mi aspettavo un anno difficilissimo per Morbidelli, perché uno che fa vicecampione e l’anno dopo gli rifilano una moto due anni più vecchia delle altre Yamaha dentro parte incavolato. E quando ti scende la catena...”

Chi ha la colpa della separazione?
Il campionato è andato in vacanza con la notizia bomba dell’addio tra Maverick Viñales e Yamaha, che hanno rescisso il contratto che li avrebbe visti insieme ancora nel 2022. Lo spagnolo se n’è voluto andare, ma Melandri non crede a questa versione dei fatti: “Io non ci credo che sia andato via, per me lo hanno gentilmente accompagnato alla porta. Con quello che prendeva d’ingaggio via non sarebbe andato neanche con la pistola puntata alla testa”.

Rossi sulla Ducati?
Poi ha parlato di Valentino Rossi. Nel 2022 vedrà la luce il suo team in MotoGP, l’Aramco Team VR46 ma qualcosa non torna con lo sponsor arabo. Marco dice: “Ho la sensazione che i problemi che hanno con lo sponsor siano dovuti al fatto che il principe pretende di averlo sulla moto il prossimo anno”. Ovvero sulla Ducati, accanto al fratello Luca Marini. Chissà, tutto può succedere...