MotoGP e EWC: il ritiro di Suzuki ora è ufficiale
La notizia dell’addio della Casa di Hamamatsu alle corse era già filtrata, ma ora ne è arrivata la conferma definitiva, con tanto di accordo con la società che organizza il Mondiale, Dorna. Suzuki inoltre si ritirerà anche dal Campionato Mondiale di Endurance (EWC) e il presidente in persona ha spiegato le motivazioni alla base di questa scelta
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MotoGP
L'addio è ora ufficiale
Nel 2023 non vedremo più le due Suzuki in MotoGP. La notizia si sapeva ormai già da tempo, ma ora è arrivato il comunicato stampa ufficiale della Casa di Hamamatsu che lo conferma a tutti gli effetti. Suzuki ha trovato un accordo con Dorna, la società organizzatrice del Mondiale, e quindi alla fine della stagione in corso abbandonerà la categoria regina. Così come l’EWC (World Endurance Championship) il Campionato Mondiale di Endurance. Detto ciò, il comunicato recita: “Manterremo i nostri massimi sforzi per vincere le restanti gare. Miriamo a continuare il nostro supporto per le attività di corsa dei nostri clienti attraverso la nostra rete globale di distributori”.
Le ragioni che hanno spinto il presidente a prendere questa decisione
Poi è direttamente il Direttore Rappresentante e Presidente, Toshihiro Suzuki, a rilasciare le dichiarazioni che spiegano il motivo di questa importante scelta: “Suzuki ha deciso di porre fine alla partecipazione di MotoGP ed EWC a fronte della necessità di riallocare risorse su altre iniziative per la sostenibilità. Le corse motociclistiche sono sempre state un luogo stimolante per l'innovazione tecnologica, inclusa la sostenibilità e lo sviluppo delle risorse umane. Questa decisione significa che accetteremo la sfida di costruire la nuova attività di business motociclistico reindirizzando le capacità tecnologiche e le risorse umane che abbiamo coltivato attraverso le attività di motociclismo per indagare su altri percorsi per una società sostenibile”. Infine poi si passa ai ringraziamenti: “Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti i nostri fan, piloti e tutte le parti interessate che si sono uniti a noi e ci hanno supportato con entusiasmo dalla fase di sviluppo da quando siamo tornati alle corse della MotoGP. Continuerò a fare del mio meglio per supportare Alex Rins, Joan Mir, il Team SUZUKI ECSTAR e YOSHIMURA SERT MOTUL per competere in modo competitivo fino alla fine della stagione. Grazie per il vostro gentile supporto”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Nel 2023 non vedremo più le due Suzuki in MotoGP. La notizia si sapeva ormai già da tempo, ma ora è arrivato il comunicato stampa ufficiale della Casa di Hamamatsu che lo conferma a tutti gli effetti. Suzuki ha trovato un accordo con Dorna, la società organizzatrice del Mondiale, e quindi alla fine della stagione in corso abbandonerà la categoria regina. Così come l’EWC (World Endurance Championship) il Campionato Mondiale di Endurance. Detto ciò, il comunicato recita: “Manterremo i nostri massimi sforzi per vincere le restanti gare. Miriamo a continuare il nostro supporto per le attività di corsa dei nostri clienti attraverso la nostra rete globale di distributori”.
Le ragioni che hanno spinto il presidente a prendere questa decisione
Poi è direttamente il Direttore Rappresentante e Presidente, Toshihiro Suzuki, a rilasciare le dichiarazioni che spiegano il motivo di questa importante scelta: “Suzuki ha deciso di porre fine alla partecipazione di MotoGP ed EWC a fronte della necessità di riallocare risorse su altre iniziative per la sostenibilità. Le corse motociclistiche sono sempre state un luogo stimolante per l'innovazione tecnologica, inclusa la sostenibilità e lo sviluppo delle risorse umane. Questa decisione significa che accetteremo la sfida di costruire la nuova attività di business motociclistico reindirizzando le capacità tecnologiche e le risorse umane che abbiamo coltivato attraverso le attività di motociclismo per indagare su altri percorsi per una società sostenibile”. Infine poi si passa ai ringraziamenti: “Vorrei esprimere la mia più profonda gratitudine a tutti i nostri fan, piloti e tutte le parti interessate che si sono uniti a noi e ci hanno supportato con entusiasmo dalla fase di sviluppo da quando siamo tornati alle corse della MotoGP. Continuerò a fare del mio meglio per supportare Alex Rins, Joan Mir, il Team SUZUKI ECSTAR e YOSHIMURA SERT MOTUL per competere in modo competitivo fino alla fine della stagione. Grazie per il vostro gentile supporto”.
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