MotoGP: ad Austin il 500esimo Gran Premio dell’era Racing Together
L’appuntamento che si terrà questa domenica sul circuito delle Americhe avrà un sapore più speciale del solito, perché rappresenterà un traguardo storico per l’era Racing Together, ovvero sarà il GP numero 500, trent’anni dopo il primo
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MotoGP
Un numero notevole
Tutto è pronto per disputare il quarto appuntamento della stagione 2022, di cui sarà teatro il circuito delle Americhe, che è allo stesso tempo un Gran Premio con un valore importante per la MotoGP. Infatti si tratta del 500esimo Gran Premio dell’era Racing Together, quando le parti FIM, IRTA, MSMA e Dorna Sports si sono unite per creare una collaborazione storica e duratura. Il primo Gran Premio risale al 1992 e da quella gara disputata a Suzuka sono trascorsi 30 anni.
Rossi davanti a tutti
Sei sono state le classi protagoniste: 125cc, 250cc e 500cc poi divenute rispettivamente Moto3, Moto2 e MotoGP. In quei trent’anni il paddock ha fatto tappa in più di 20 Paesi e altri ancora verranno toccati in futuro mentre 65 piloti di 12 nazionalità hanno vinto almeno un Campionato del Mondo. In 29 hanno raggiunto il sogno iridato nella classe leggera, in 24 nella classe intermedia e in 12 nella classe regina. Il più vincente ad oggi è Valentino Rossi con nove titoli mondiali vinti: uno in 125, uno in 250 e uno in 500 e ben sei in MotoGP. A seguirlo in questa speciale classifica c’è Marc Marquez che per ora ne ha vinti otto: uno in 125cc, uno in Moto2 e sei in MotoGP.
Cos'hanno in comune Doohan e Lorenzo?
Andando un po’ più indietro, troviamo Mick Doohan ha conquistato ben cinque mondiali consecutivi tra il 1994 e il 1998 nell’era della 500 e anche Jorge Lorenzo è a quota cinque corone mondiali: due in 250cc e tre in MotoGP. Casey Stoner e Valentino Rossi sono gli unici due a essersi laureati campioni del mondo con due Case diverse nel corso di quest’era.
Cliccate qui per conoscere gli orari diretta TV e in differita del GP delle Americhe.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Tutto è pronto per disputare il quarto appuntamento della stagione 2022, di cui sarà teatro il circuito delle Americhe, che è allo stesso tempo un Gran Premio con un valore importante per la MotoGP. Infatti si tratta del 500esimo Gran Premio dell’era Racing Together, quando le parti FIM, IRTA, MSMA e Dorna Sports si sono unite per creare una collaborazione storica e duratura. Il primo Gran Premio risale al 1992 e da quella gara disputata a Suzuka sono trascorsi 30 anni.
Rossi davanti a tutti
Sei sono state le classi protagoniste: 125cc, 250cc e 500cc poi divenute rispettivamente Moto3, Moto2 e MotoGP. In quei trent’anni il paddock ha fatto tappa in più di 20 Paesi e altri ancora verranno toccati in futuro mentre 65 piloti di 12 nazionalità hanno vinto almeno un Campionato del Mondo. In 29 hanno raggiunto il sogno iridato nella classe leggera, in 24 nella classe intermedia e in 12 nella classe regina. Il più vincente ad oggi è Valentino Rossi con nove titoli mondiali vinti: uno in 125, uno in 250 e uno in 500 e ben sei in MotoGP. A seguirlo in questa speciale classifica c’è Marc Marquez che per ora ne ha vinti otto: uno in 125cc, uno in Moto2 e sei in MotoGP.
Cos'hanno in comune Doohan e Lorenzo?
Andando un po’ più indietro, troviamo Mick Doohan ha conquistato ben cinque mondiali consecutivi tra il 1994 e il 1998 nell’era della 500 e anche Jorge Lorenzo è a quota cinque corone mondiali: due in 250cc e tre in MotoGP. Casey Stoner e Valentino Rossi sono gli unici due a essersi laureati campioni del mondo con due Case diverse nel corso di quest’era.
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