MotoGP 2023, il circuito di Barcellona come quello di Sepang secondo Brembo

Da 1 a 6 l'indice difficoltà è 5
Mancano 10 Gran Premi alla fine della stagione 2023 di MotoGP, lo stesso numero che è già stato disputato e questo fine settimana si tiene il Gran Premio di Catalogna. Teatro di questo appuntamento sarà il circuito del Montmelò, che dagli ingegneri Brembo è valutato come una pista altamente impegnative per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 5, identico al Sepang International Circuit. Andando ad analizzare il tracciato gli ingegneri dell’azienda bergamasca che lavorano con tutti i piloti della MotoGP, hanno rilevato che l’impianto frenante è soggetto ad un enorme stress alla prima curva, complice il rettilineo di 1.047 metri che la precede e che potrebbe tradursi in una velocità di quasi 360 km/h. Quasi tutte le altre staccate sono invece decise e ravvicinate.

I dati più curiosi
Delle 10 frenate della pista catalana 2 sono classificate come impegnative per i freni, altrettante sono di media difficoltà e le restanti 6 sono scarsamente impegnative. La staccata più dura per la MotoGP è alla prima curva: le moto passano da oltre 340 km/h a 104 km/h in 5,8 secondi durante i quali percorrono 313 metri. Per riuscirci i piloti esercitano un carico di 6,2 kg sulla leva del freno e subiscono una decelerazione di 2 g mentre la pressione del liquido freno raggiunge i 12 bar. 
In 6 delle 10 frenate l’impianto frenante è operativo per oltre 2 secondi e mezzo con 3 curve superiori ai 4 secondi. Al contrario, le decelerazioni dei piloti in sella non superano mai i 2 g a fronte di punte superiori al doppio per quelli seduti nell’abitacolo. Dalla partenza alla bandiera a scacchi il carico complessivo sulla leva Brembo del freno per ciascun pilota è di oltre 9 quintali.

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