MotoGP 2023, al Sachsenring si frena in 4 delle prime 5 curve. Orari TV
MotoGP news – Quanto è impegnativo il tracciato del Sachsenring per l’impianto frenante? Mediamente, rispondono gli ingegneri Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della categoria regina. Ecco tutte le curiosità del settimo Gran Premio stagionale, dal punto di vista ovviamente dei freni
Nurburgring più impegnativo del Sachsenring
L’anno scorso il Gran Premio di Germania fu uno di quelli più di successo dal punto di vista del pubblico e ora il Sachsenring è pronto a ospitare il settimo appuntamento stagionale. Secondo i tecnici Brembo che lavorano a stretto contatto con tutti i piloti della MotoGP, questa pista rientra nella categoria dei circuiti mediamente impegnativi per i freni. In una scala da 1 a 6 si è meritato un indice di difficoltà di 3. Molto più probante per l’impianto frenante era la Nordscheife del Nurburgring con le sue 73 curve, teatro del GP Germania del 1978, anno in cui Virginio Ferrari vinse la gara delle 500 con la Suzuki del team Gallina dotata di freni Brembo che così si aggiudicarono il primo GP a due ruote, mentre il primo successo in Formula 1 è del 1975.
I freni sono utilizzati per un totale di 22 secondi
La tortuosità della prima parte del Sachsenring si traduce in un ricorso ai freni in 4 delle prime 5 curve, anche se in 3 di questi il calo di velocità è inferiore ai 30 km/h. Nella seconda metà i rettilinei diventano più lunghi, aumentando anche le velocità delle moto e di conseguenza si allungano gli spazi necessari per frenarle, fino a superare in 3 punti i 130 metri. I 22 secondi di utilizzo dei freni sul giro intero rappresentano il dato più basso di tutto il campionato, complice la ridotta estensione del tracciato, meno di 3,7 km. Sommando tutte le forze esercitate da un pilota sulla leva del freno dalla partenza alla bandiera a scacchi il valore è inferiore a 7 quintali e mezzo, il terzo più basso del 2023.
Da 297 km/h a 70 km/h al Sachsenring
Delle 8 frenate del Sachsenring solo una è considerata altamente impegnative per i freni mentre 3 sono di media difficoltà e le restanti 4 sono leggere. La frenata alla prima curva è quella che comporta il maggior sforzo per i piloti e gli impianti frenanti: le moto ci arrivano a 297 km/h ed entrano in curva a 70 km/h dopo 273 metri di frenata. I piloti si attaccano ai freni per 5,8 secondi con un carico di 5,7 kg sulla leva e subiscono una decelerazione di 1,6 g.
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