MotoGP 2022, Stoner: “Bagnaia? Ha i miei meccanici. Facile giudicare da fuori”
MotoGP news – Ex pilota ormai da dieci anni, Casey Stoner ha dato una sua lettura della stagione in corso, constatando una grande differenza delle moto attuali rispetto a quelle che è stato abituato a guidare lui. Infine ha parlato di Francesco Bagnaia, dandogli anche un consiglio
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Una lettura sul campionato 2022
Proprio qualche giorno fa Casey Stoner è riapparso sui social con una foto che ha incuriosito non poco tutti gli appassionati. L’australiano si è mostrato nella sede di Alpinestars, azienda che l’ha sempre supportato nella sua carriera, pronto a farsi prendere le misure per una nuova tuta. Il suo ritorno in pista, però, non è affatto previsto e prima che stasera cominci il talk “I campioni si raccontano” a Firenze ha voluto dire la sua sulla MotoGP attuale.
Il due volte campione del mondo ha dichiarato all’ANSA: “In quest'ultimo anno è difficile capire la MotoGP, perché da una gara all'altra vedi una lista di risultati molto diversa: il vincitore di un gran premio magari il weekend dopo fa fatica a finire nei primi 5 o 6, forse ancora peggio, quindi è molto difficile vedere chi è forte in maniera costante”. La differenza tecnica è ampia, rispetto ai suoi tempi e ha spiegato: “Non dico che le moto siano facili da guidare, ma sembra che ognuno sia capace di avvicinarsi al massimo della prestazione un po' più facilmente, e quindi poi è più difficile capire chi veramente fa la differenza. Ho la percezione che alcuni piloti che sono stati davanti non ci sarebbero stati, se le moto non fossero così gestibili”.
L'incoraggiamento dato a Bagnaia
Questo è il primo anno senza Valentino Rossi in pista e Stoner ha ammesso: “Rossi non era più così forte negli ultimi anni, ed era fuori dalla lotta per il titolo mondiale, quindi non è cambiato così tanto senza di lui: però sicuramente penso che la MotoGP abbia perso molti fan che venivano alle gare per vedere Valentino, per cui vedremo che cosa succederà il prossimo anno”. Nel lontano 2007 portò la Ducati sul tetto del mondo e continua a essere l’unico pilota ad aver compiuto questa impresa. La Casa di Borgo Panigale ha puntato molto su Bagnaia e Stoner sul suo conto ha detto: “È un bravo ragazzo, ha i miei vecchi meccanici, sta lavorando duro. Ha fatto troppi errori quest'anno, ma finché non sei nella sua situazione non puoi capire, ed è molto facile giudicare da fuori, quindi preferisco non commentare. Ma la velocità c'è. Forse devi semplicemente accettare che non puoi vincere ogni gara, e devi finire un po' più gare: però, ripeto, è molto facile commentare da fuori gli errori”.
Proprio qualche giorno fa Casey Stoner è riapparso sui social con una foto che ha incuriosito non poco tutti gli appassionati. L’australiano si è mostrato nella sede di Alpinestars, azienda che l’ha sempre supportato nella sua carriera, pronto a farsi prendere le misure per una nuova tuta. Il suo ritorno in pista, però, non è affatto previsto e prima che stasera cominci il talk “I campioni si raccontano” a Firenze ha voluto dire la sua sulla MotoGP attuale.
Il due volte campione del mondo ha dichiarato all’ANSA: “In quest'ultimo anno è difficile capire la MotoGP, perché da una gara all'altra vedi una lista di risultati molto diversa: il vincitore di un gran premio magari il weekend dopo fa fatica a finire nei primi 5 o 6, forse ancora peggio, quindi è molto difficile vedere chi è forte in maniera costante”. La differenza tecnica è ampia, rispetto ai suoi tempi e ha spiegato: “Non dico che le moto siano facili da guidare, ma sembra che ognuno sia capace di avvicinarsi al massimo della prestazione un po' più facilmente, e quindi poi è più difficile capire chi veramente fa la differenza. Ho la percezione che alcuni piloti che sono stati davanti non ci sarebbero stati, se le moto non fossero così gestibili”.
L'incoraggiamento dato a Bagnaia
Questo è il primo anno senza Valentino Rossi in pista e Stoner ha ammesso: “Rossi non era più così forte negli ultimi anni, ed era fuori dalla lotta per il titolo mondiale, quindi non è cambiato così tanto senza di lui: però sicuramente penso che la MotoGP abbia perso molti fan che venivano alle gare per vedere Valentino, per cui vedremo che cosa succederà il prossimo anno”. Nel lontano 2007 portò la Ducati sul tetto del mondo e continua a essere l’unico pilota ad aver compiuto questa impresa. La Casa di Borgo Panigale ha puntato molto su Bagnaia e Stoner sul suo conto ha detto: “È un bravo ragazzo, ha i miei vecchi meccanici, sta lavorando duro. Ha fatto troppi errori quest'anno, ma finché non sei nella sua situazione non puoi capire, ed è molto facile giudicare da fuori, quindi preferisco non commentare. Ma la velocità c'è. Forse devi semplicemente accettare che non puoi vincere ogni gara, e devi finire un po' più gare: però, ripeto, è molto facile commentare da fuori gli errori”.
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