MotoGP 2022, Bagnaia sigla a Silverstone il suo quarto successo stagionale
MotoGP news – È suonato l’Inno di Mameli sul circuito di Silverstone grazie ad una bellissima vittoria di Francesco Bagnaia, che è riuscito a imporsi su Maverick Vinales. Completa il podio Jack Miller e in quarta posizione ha chiuso Enea Bastianini, che ha vinto il duello su Jorge Martin. Ottavo Fabio Quartararo
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Vittoria decisa per Bagnaia
Non era il favorito Francesco Bagnaia nel Gran Premio di Gran Bretagna, colui che proprio ieri disse che avrebbe dovuto trovare qualcosa in più per migliorare il proprio ritmo. E il buon lavoro svolto con il team ufficiale Ducati ha decisamente dato i suoi frutti. A Silvertsone il piemontese ha conquistato il quarto successo stagionale (dopo Jerez, Mugello, Olanda, Gran Bretagna) in una gara che ha saputo gestire e dosare, rispondendo subito al sorpasso di Maverick Vinales arrivato poco prima che iniziasse l’ultimo giro. Lo spagnolo non è poi riuscito a rimanere con la Desmosedici GP22 e si è dovuto accontentare del secondo posto con Aprilia, secondo podio consecutivo e stagionale. Una gara tutta in salita è stata quella che ha condotto Aleix Espargarò, infortunato al piede destro dopo la spaventosa caduta del sabato. Il “Capitano” della Casa di Noale ha disputato una prova in difesa, chiudendo in nona posizione.
Quattro Ducati nelle prime cinque posizioni
Il podio è stato completato dalla Ducati ufficiale di Jack Miller, terzo dopo aver svolto una gara da protagonista, e altre due “rosse” completano la top 5, quelle di Enea Bastianini e Jorge Martin. Il romagnolo ha superato il rivale proprio all’ultimo giro, dopo aver condotto una gara senza un’ala, rotta alla partenza ed essendo così il miglior pilota di un team indipendente, quello Gresini. Il duello è stato proprio tra i due piloti che sono in ballottaggio per diventare il nuovo compagno di squadra di Bagnaia il prossimo anno. KTM ha brillato con Miguel Oliveira, che è risalito fino alla sesta posizione, davanti ad Alex Rins che nelle prime fasi ha anche condotto la gara. Due sono state le cadute avvenute: di Johann Zarco, proprio mentre dominava la corsa, e Joan Mir. Solo ottavo ha chiuso Fabio Quartararo, che dopo aver svolto il long lap penalty ha perso tre posizioni, dalla seconda alla quinta, e nel corso dei venti giri ha poi perso terreno. Chiude la top 10 un buon Marco Bezzecchi.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Non era il favorito Francesco Bagnaia nel Gran Premio di Gran Bretagna, colui che proprio ieri disse che avrebbe dovuto trovare qualcosa in più per migliorare il proprio ritmo. E il buon lavoro svolto con il team ufficiale Ducati ha decisamente dato i suoi frutti. A Silvertsone il piemontese ha conquistato il quarto successo stagionale (dopo Jerez, Mugello, Olanda, Gran Bretagna) in una gara che ha saputo gestire e dosare, rispondendo subito al sorpasso di Maverick Vinales arrivato poco prima che iniziasse l’ultimo giro. Lo spagnolo non è poi riuscito a rimanere con la Desmosedici GP22 e si è dovuto accontentare del secondo posto con Aprilia, secondo podio consecutivo e stagionale. Una gara tutta in salita è stata quella che ha condotto Aleix Espargarò, infortunato al piede destro dopo la spaventosa caduta del sabato. Il “Capitano” della Casa di Noale ha disputato una prova in difesa, chiudendo in nona posizione.
Quattro Ducati nelle prime cinque posizioni
Il podio è stato completato dalla Ducati ufficiale di Jack Miller, terzo dopo aver svolto una gara da protagonista, e altre due “rosse” completano la top 5, quelle di Enea Bastianini e Jorge Martin. Il romagnolo ha superato il rivale proprio all’ultimo giro, dopo aver condotto una gara senza un’ala, rotta alla partenza ed essendo così il miglior pilota di un team indipendente, quello Gresini. Il duello è stato proprio tra i due piloti che sono in ballottaggio per diventare il nuovo compagno di squadra di Bagnaia il prossimo anno. KTM ha brillato con Miguel Oliveira, che è risalito fino alla sesta posizione, davanti ad Alex Rins che nelle prime fasi ha anche condotto la gara. Due sono state le cadute avvenute: di Johann Zarco, proprio mentre dominava la corsa, e Joan Mir. Solo ottavo ha chiuso Fabio Quartararo, che dopo aver svolto il long lap penalty ha perso tre posizioni, dalla seconda alla quinta, e nel corso dei venti giri ha poi perso terreno. Chiude la top 10 un buon Marco Bezzecchi.
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