MotoGP 2022, Bagnaia: “Ho dato la vita per vincere a Misano” Calendario
MotoGP news – Il protagonista assoluto della gara di Misano è stato Francesco Bagnaia, autore del quarto successo consecutivo e sesto stagionale. Il piemontese ha raccontato la sua gara e sul campionato ha detto: “Non ci penso, è ancora lunga…”
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I primi giri quelli più complicati
Partito dalla quinta casella, dopo la penalità ricevuta il venerdì, Francesco Bagnaia è stato da subito tra i protagonisti del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, e dopo aver preso la testa della gara non si è più guardato indietro. Se noi spettatori l’abbiamo visto dominare, giro dopo giro, senza esitazioni, lui ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “È stata durissima, ho dato la vita per vincere questa gara. Nei primi giri non avevo grip e facevo fatica. A un certo punto mi si è chiuso il davanti e mi è venuta un po' di paura, non volevo forzare nonostante Vinales andasse molto forte in quel momento”.
"Ho fatto gli ultimi 5 giri a un ritmo incredibile"
Poi la corsa è entrata nel vivo: “Mi sentivo meglio giro dopo giro man mano che calava la benzina. E alla fine ho fatto gli ultimi 5 giri a un ritmo incredibile. Enea spingeva, io pure: abbiamo fatto i due nostri migliori tempi all’ultimo giro”. Il nome del vincitore si è saputo solo sul traguardo e Pecco ha fatto un’analisi: “Avrebbe potuto passarmi in staccata alla curva 14, al 'Carro Lento', mentre al 'curvone' no, lì sono andato davvero forte e sono riuscito a creare il gap che non ha consentito a Enea il sorpasso”. Bastianini non è riuscito in un sorpasso vero e proprio, anche se Bagnaia ha ammesso: “Mi sarei aspettato l'attacco, non vedo motivi per dare ordini di scuderia in questo momento”. Il recupero del piemontese è importante, e dai 91 punti di distacco che aveva al Sachsenring dal leader Fabio Quartararo, ora ne ha 30, ma lui dice: “Non pensiamoci. È ancora lunga e 30 punti sono tanti. Vediamo di rimanere concentrati come stiamo facendo”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
Partito dalla quinta casella, dopo la penalità ricevuta il venerdì, Francesco Bagnaia è stato da subito tra i protagonisti del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, e dopo aver preso la testa della gara non si è più guardato indietro. Se noi spettatori l’abbiamo visto dominare, giro dopo giro, senza esitazioni, lui ha raccontato ai microfoni di Sky Sport: “È stata durissima, ho dato la vita per vincere questa gara. Nei primi giri non avevo grip e facevo fatica. A un certo punto mi si è chiuso il davanti e mi è venuta un po' di paura, non volevo forzare nonostante Vinales andasse molto forte in quel momento”.
"Ho fatto gli ultimi 5 giri a un ritmo incredibile"
Poi la corsa è entrata nel vivo: “Mi sentivo meglio giro dopo giro man mano che calava la benzina. E alla fine ho fatto gli ultimi 5 giri a un ritmo incredibile. Enea spingeva, io pure: abbiamo fatto i due nostri migliori tempi all’ultimo giro”. Il nome del vincitore si è saputo solo sul traguardo e Pecco ha fatto un’analisi: “Avrebbe potuto passarmi in staccata alla curva 14, al 'Carro Lento', mentre al 'curvone' no, lì sono andato davvero forte e sono riuscito a creare il gap che non ha consentito a Enea il sorpasso”. Bastianini non è riuscito in un sorpasso vero e proprio, anche se Bagnaia ha ammesso: “Mi sarei aspettato l'attacco, non vedo motivi per dare ordini di scuderia in questo momento”. Il recupero del piemontese è importante, e dai 91 punti di distacco che aveva al Sachsenring dal leader Fabio Quartararo, ora ne ha 30, ma lui dice: “Non pensiamoci. È ancora lunga e 30 punti sono tanti. Vediamo di rimanere concentrati come stiamo facendo”.
Ecco il calendario 2022 della top class e la classifica del campionato.
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