MotoGP 2021, Taramasso: “Test positivo. La gomma morbida è stata promossa”
MotoGP news –Nei primi test pre-stagionali della top class i piloti hanno provato anche le nuove gomme portate da Michelin, il responsabile del settore racing Piero Taramasso ha spiegato quali sono stati i feedback dei piloti e i comportamenti delle gomme
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MotoGP
Buoni riscontri
Tra le tante novità che i piloti hanno provato nei primi due test pre-stagionali sul circuito di Losail, in Qatar, ci sono state anche le nuove gomme Michelin che avranno a disposizione nel corso della stagione 2021. Piero Taramasso, il responsabile del settore racing della Casa francese, ha fatto il punto sulla situazione: “I tempi sul giro in 1’53 hanno dimostrato che le condizioni erano buone. I piloti hanno anche provato con moto diverse e per noi è stato un test molto positivo”. Michelin ha portato in Qatar tre mescole di gomme anteriori e tre posteriori e Taramasso ha specificato: “L'assegnazione sarà la stessa anche per le due gare che si terranno. Abbiamo mantenuto la mescola morbida davanti insieme a una soluzione media asimmetrica e una gomma dura, specialmente per temperature di 35-40 gradi. Per le corse, invece, le nuove gomme morbide o medie andranno bene al posteriore”. Tutto è andato secondo i piani: “I piloti hanno spinto molto sulle gomme anteriori e posteriori come si può vedere dal tempo sul giro, Jack Miller è riuscito a battere il record sul giro in pista, Zarco ha fatto il record di velocità. Significa che l'aderenza delle gomme era buona. È piaciuta molto la specifica morbida all'anteriore e al posteriore. Ha funzionato abbastanza bene. L'aderenza è buona, anche la stabilità”.
In Qatar bisogna fare i conti con le alte temperature: “La specifica media ha mostrato meno grip ma migliore stabilità e costanza. E la soluzione dura sarà usata solo per le FP1 o le FP3, se la temperatura della pista sale a 45 o 50 gradi”. Insomma tutto è pronto, non resta che iniziare, venerdì 26 marzo una nuova stagione di MotoGP.
Tra le tante novità che i piloti hanno provato nei primi due test pre-stagionali sul circuito di Losail, in Qatar, ci sono state anche le nuove gomme Michelin che avranno a disposizione nel corso della stagione 2021. Piero Taramasso, il responsabile del settore racing della Casa francese, ha fatto il punto sulla situazione: “I tempi sul giro in 1’53 hanno dimostrato che le condizioni erano buone. I piloti hanno anche provato con moto diverse e per noi è stato un test molto positivo”. Michelin ha portato in Qatar tre mescole di gomme anteriori e tre posteriori e Taramasso ha specificato: “L'assegnazione sarà la stessa anche per le due gare che si terranno. Abbiamo mantenuto la mescola morbida davanti insieme a una soluzione media asimmetrica e una gomma dura, specialmente per temperature di 35-40 gradi. Per le corse, invece, le nuove gomme morbide o medie andranno bene al posteriore”. Tutto è andato secondo i piani: “I piloti hanno spinto molto sulle gomme anteriori e posteriori come si può vedere dal tempo sul giro, Jack Miller è riuscito a battere il record sul giro in pista, Zarco ha fatto il record di velocità. Significa che l'aderenza delle gomme era buona. È piaciuta molto la specifica morbida all'anteriore e al posteriore. Ha funzionato abbastanza bene. L'aderenza è buona, anche la stabilità”.
In Qatar bisogna fare i conti con le alte temperature: “La specifica media ha mostrato meno grip ma migliore stabilità e costanza. E la soluzione dura sarà usata solo per le FP1 o le FP3, se la temperatura della pista sale a 45 o 50 gradi”. Insomma tutto è pronto, non resta che iniziare, venerdì 26 marzo una nuova stagione di MotoGP.
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