MotoGP 2020, Ezpeleta rassicura: “Il Campionato si svolgerà senza problemi”
MotoGP news – Nonostante stia arrivando una seconda ondata in Europa di Coronavirus, il morale del CEO di Dorna, Carmelo Ezpeleta, è alto e assicura che la stagione 2020 per il momento non subirà alcun cambiamento. Lo spagnolo ha raccontato come sta tenendo sotto controllo la questione e non vede in pericolo nessuno dei nove Gran Premi in programma
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MotoGP
Controllo costante
Sebbene in Spagna i casi di contagi di Coronavirus siano in costante aumento, nulla al momento preoccupa Dorna, la società che organizza il Mondiale. Infatti cinque dei nove prossimi Gran Premi che sono in calendario saranno disputati in Spagna, ma il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha dichiarato a Speedweek: “Se la nostra 'bolla' continua a funzionare come previsto e nessuno del paddock è contagiato, possiamo viaggiare in tutti i paesi previsti”. La situazione non è rosea né in Spagna né in Francia, ma il dirigente ha spiegato: “In Spagna parlo con le autorità di tutte le regioni in cui si tengono gli eventi del Gran Premio. Le autorità possono decidere autonomamente in tutte le province. Nessun problema è incombente in Catalogna, ma ovviamente abbiamo la città di Barcellona nelle immediate vicinanze della pista. Questo è il motivo per cui, come prima, richiederemo rigorosamente alle squadre di spostarsi solo tra hotel e circuito”. L’appuntamento nei pressi del Montmelò è in programma il 27 settembre, mentre a ottobre, il 18 e il 25 sono in programma due Gran Premi ad Aragon, dove la Superbike disputerà il round questo fine settimana. Inoltre si tornerà in Spagna per i due GP previsti sul circuito di Valencia, l’8 e il 15 novembre, ma non c'è motivo di allarmarsi per il momento. Ed Ezpeleta ha poi assicurato: “Se i 1400 membri che compongono il paddock continuano ad attenersi scrupolosamente al protocollo, non vedo alcun pericolo per l'attuale campionato”. C’è ottimismo nell’aria che questa stagione venga dunque portata a termine senza problemi, con 14 appuntamenti e un grande lavoro nel dietro le quinte.
Sebbene in Spagna i casi di contagi di Coronavirus siano in costante aumento, nulla al momento preoccupa Dorna, la società che organizza il Mondiale. Infatti cinque dei nove prossimi Gran Premi che sono in calendario saranno disputati in Spagna, ma il CEO di Dorna Carmelo Ezpeleta ha dichiarato a Speedweek: “Se la nostra 'bolla' continua a funzionare come previsto e nessuno del paddock è contagiato, possiamo viaggiare in tutti i paesi previsti”. La situazione non è rosea né in Spagna né in Francia, ma il dirigente ha spiegato: “In Spagna parlo con le autorità di tutte le regioni in cui si tengono gli eventi del Gran Premio. Le autorità possono decidere autonomamente in tutte le province. Nessun problema è incombente in Catalogna, ma ovviamente abbiamo la città di Barcellona nelle immediate vicinanze della pista. Questo è il motivo per cui, come prima, richiederemo rigorosamente alle squadre di spostarsi solo tra hotel e circuito”. L’appuntamento nei pressi del Montmelò è in programma il 27 settembre, mentre a ottobre, il 18 e il 25 sono in programma due Gran Premi ad Aragon, dove la Superbike disputerà il round questo fine settimana. Inoltre si tornerà in Spagna per i due GP previsti sul circuito di Valencia, l’8 e il 15 novembre, ma non c'è motivo di allarmarsi per il momento. Ed Ezpeleta ha poi assicurato: “Se i 1400 membri che compongono il paddock continuano ad attenersi scrupolosamente al protocollo, non vedo alcun pericolo per l'attuale campionato”. C’è ottimismo nell’aria che questa stagione venga dunque portata a termine senza problemi, con 14 appuntamenti e un grande lavoro nel dietro le quinte.
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