Gibernau non correrà nella prossima stagione di MotoE
MotoE news – Sete Gibernau era tornato in pista quest’anno nella neonata classe di MotoE, ma ora ha annunciato che il prossimo anno guarderà da casa le gare. Lo spagnolo preferisce dedicare tempo alla sua famiglia, anche se ammette di essersi divertito
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Stop definitivo
Una delle notizie che più avevano fatto clamore lo scorso anno era stata quella di ritrovare Sete Gibernau in pista, con la MotoE, dopo dieci anni dal suo ritiro ufficiale. Lo spagnolo, infatti, aveva accettato la sfida di guidare una delle 18 moto elettriche, Energica Ego Corsa, nell’anno di debutto della classe, e ora che ormai mancano due gare alla fine della stagione ha deciso di non riconfermare la sua presenza in pista nel 2020. Gibernau è felice di aver fatto l’esperienza, è soddisfatto al 100%, ma preferisce tornare a dedicarsi alla sua famiglia e a svolgere una vita più tranquilla. Il pilota del team Pons 40, che attualmente è il secondo spagnolo in classifica alle spalle di Hector Garzò ha dichiarato: “Non mi interessano i risultati. Posso essere primo o ultimo, per me è un’altra situazione. Semplicemente sono felice di stare qui, ma non sono pronto per tornare a correre come facevo prima. Non mi alleno, arrivo ad ogni gara solo per divertirmi e mi sorprende essere comunque piuttosto competitivo. Non pensavo di esserlo così tanto, ma è buono e ogni volta imparo qualcosa di nuovo”. Finora il suo miglior risultato l’ha ottenuto al Red Bull Ring, in Austria, tagliando il traguardo in sesta posizione, e l’ultimo appuntamento stagionale lo aspetta a Valencia, sabato 17 e domenica 18 novembre, per le ultime due gare del 2019 e di tutta la sua lunga carriera. 46 anni a dicembre, Sete è stato un grande rivale di Valentino Rossi ed è stato vicecampione del mondo negli anni 2003 e 2004 in MotoGP, proprio arrivando alle spalle del pesarese.
Una delle notizie che più avevano fatto clamore lo scorso anno era stata quella di ritrovare Sete Gibernau in pista, con la MotoE, dopo dieci anni dal suo ritiro ufficiale. Lo spagnolo, infatti, aveva accettato la sfida di guidare una delle 18 moto elettriche, Energica Ego Corsa, nell’anno di debutto della classe, e ora che ormai mancano due gare alla fine della stagione ha deciso di non riconfermare la sua presenza in pista nel 2020. Gibernau è felice di aver fatto l’esperienza, è soddisfatto al 100%, ma preferisce tornare a dedicarsi alla sua famiglia e a svolgere una vita più tranquilla. Il pilota del team Pons 40, che attualmente è il secondo spagnolo in classifica alle spalle di Hector Garzò ha dichiarato: “Non mi interessano i risultati. Posso essere primo o ultimo, per me è un’altra situazione. Semplicemente sono felice di stare qui, ma non sono pronto per tornare a correre come facevo prima. Non mi alleno, arrivo ad ogni gara solo per divertirmi e mi sorprende essere comunque piuttosto competitivo. Non pensavo di esserlo così tanto, ma è buono e ogni volta imparo qualcosa di nuovo”. Finora il suo miglior risultato l’ha ottenuto al Red Bull Ring, in Austria, tagliando il traguardo in sesta posizione, e l’ultimo appuntamento stagionale lo aspetta a Valencia, sabato 17 e domenica 18 novembre, per le ultime due gare del 2019 e di tutta la sua lunga carriera. 46 anni a dicembre, Sete è stato un grande rivale di Valentino Rossi ed è stato vicecampione del mondo negli anni 2003 e 2004 in MotoGP, proprio arrivando alle spalle del pesarese.
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