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Suzuki Burgman 400 my 2022: più brillante e sicuro

La versione 2022 del Burgman 400 ha tutte le doti del modello precedente, ma monta un motore Euro 5 più potente dai consumi contenuti e il controllo di trazione. Ben fatto e curato nei dettagli, manca qualche "gadget" tecnologico ma il prezzo è OK.
Dopo essere stato annunciato e mostrato in anteprima la scorsa primavera, arriva dai concessionari in questi giorni il Burgman 400 in versione 2022. Nato nel 1998 con motore monocilindrico 400, il più potente di quei tempi su uno scooter, il Burgman è sempre stato un riferimento tra gli scooter poltrona per chi cercava comfort anche nei lunghi viaggi e grande capacità di carico. Fino al restyling del 2017, dove il Burgman 400 ha cambiato forme e posizione di guida per essere utilizzato facilmente anche in città, ma senza perdere la sua identità di viaggiatore. Nella versione 2022 Il “midiscooter” giapponese non è stato stravolto rispetto al precedente, ma ha ricevuto alcuni aggiornamenti nell’estetica e nella tecnica, mantenendo inalterati i suoi punti di forza: l’ottimo comfort, la ciclistica, la frenata grintosa e la maneggevolezza nel traffico.

Nuovi colori
Le linee rimangono affilate e sportive e sono vestite da nuovi colori satinati (grigio, nero, silver) abbinati a cerchi ruota blu che riprendono il colore racing delle supersportive di Hamamatsu. I fari hanno tutti luci a led, mentre il cruscotto, sempre misto analogico/digitale si arricchisce di dati e spie. Invariato anche lo spazio per il pilota sulla sella che adotta nuove cuciture blu a contrasto ma mantiene l’ottima imbottitura e la possibilità di spostare in avanti (1,5 o 3 cm) lo schienalino del pilota. Anche la capacità di carico rimane la stessa, 42 litri ben sfruttabili grazie alla forma regolare del vano sottosella, che permettono di caricare un casco integrale e un jet. Dietro lo scudo i sono due vani belli profondi (di cui uno con presa da 12 Volt non USB) per i piccoli oggetti.



Euro 5 ma più potente
Il nuovo monocilindrico da 400 cm3 è ancora più brillante e meno assetato. La versione Euro 5 ha sempre 29 CV ma un’erogazione più brillante grazie a numerosi interventi, a cominciare dalla nuova accensione a doppia candela, alle modifiche a testa, pistone, camme e alzata delle valvole, che portano questa versione omologata Euro 5 a consumare meno di quella Euro 4, mentre la velocità massima sale a 135 km/h.

La sella è bassa ma comoda

C'è il controllo di trazione
L’elettronica si arricchisce (finalmente) del controllo di trazione, disinseribile solo a veicolo fermo, mentre è confermata la ciclistica “da moto” caratterizzata oltre che da una robusta forcella, dalla sospensione posteriore a leveraggio progressivo regolabile nel precarico (7 posizioni) così come l’impianto frenante con due dischi anteriori da 260 mm che si sommano al disco posteriore da 210 mm. Interessante il prezzo: il nuovo Burgman 400 di listino costa 7.999 euro, ma attualmente è in promozione a 6.990 euro. Chi non vuole sborsare tutto subito può usufruire delle formule di finanziamento e pagarlo a rate.

Come va
La sella è molto comoda, la sella è bassa da terra e il supporto lombare regolabile permette di trovare la posizione di guida più adatta alla propria altezza, mentre sulle lunghe pedane è facile trovare la migliore posizione per i piedi e in centro il Burgman è stretto quasi come una moto per facilitare l’appoggio dei piedi a terra nelle soste. In movimento il nuovo Burgman 400 si conferma agile per passare tra le auto e preciso come sempre: la sospensione posteriore a leveraggio progressivo assorbe tutto e mantiene lo scooter incollato alla strada, anche quando si guida “allegri”.



Si toglie da fermi
Il nuovo controllo di trazione è un bell’aiuto quando si apre il gas troppo allegri dove la strada non è pulita. Per chi lo volesse disattivare, basta premere la leva del freno e il bottone di accensione per 2 secondi. Il motore spinge forte da subito e ha un allungo deciso anche ad andature autostradali, mentre i consumi mostrati sul cruscotto sono sempre contenuti (difficile superare i 4 litri per 100 km dichiarati). e quando si guida in maniera virtuosa si accende una spia verde. Molto forte e ben modulabile la frenata, i due dischi anteriori sono potenti, ottima la protezione dello scudo, un po’ meno quella del parabrezza dal taglio sportivo, non regolabile e un po’ basso in autostrada.

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore monocilindrico 4 tempi
Cilindrata (cm3) 400
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio automatico
Potenza CV (kW)/giri 29 (21,5)/6300
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) 135
Dimensioni
Altezza sella (cm) 75,5
Interasse (cm) 158
Lunghezza (cm) 223,5
Peso (kg) 218
Pneumatico anteriore 120/70-15
Pneumatico posteriore 150/70-13
Capacità serbatoio (litri) 13,5
Riserva litri nd

Suzuki Burgman 400 2022

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