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Ducati Supersport 950 S: comoda sportiva

La sportiva stradale di Ducati si evolve e si “veste” da Panigale. Un occhio di riguardo al comfort di marcia e alla sicurezza con l’ABS Cornering e il controllo dell’impennata di serie mentre il bicilindrico, nonostante l’omologazione alla Euro 5, mantiene gli stessi valori di potenza e coppia
A Borgo Panigale hanno lavorato sodo sulla Supersport 950, rendendola più efficace ma allo stesso tempo più “facile” e sicura. A livello estetico gli interventi maggiori riguardano il frontale con luci DRL ridisegnato e ora molto simile a quello della Panigale V4, nonché la carenatura dal taglio decisamente più sportivo, con ampi sfoghi laterali che fanno "respirare" meglio il bicilindrico e migliorano anche il comfort di marcia deviando l’aria calda lontano dal pilota. Le misure “vitali” non cambiano, così come la triangolazione sella, manubri, pedane che offre una posizione di guida sportiva ma non "estrema". È stata rivista però l’imbottitura della sella che ora è più confortevole, mentre è confermato il parabrezza regolabile manualmente su due posizioni. Già disponibile dai concessionari, la Supersport 950 è offerta in due versione: “base" a 13.890 euro (disponibile anche in versione da 35 KW per chi ha la patente A2) e S  a 15.690 euro, dotata di sospensioni Öhlins e coprisella del passeggero di serie. La prima è disponibile solo in rosso, la seconda in rosso e in bianco, mentre il telaio è verniciato in rosso su entrambe le versioni.
Le sospensioni sulla Supersport S sono le ottime Öhlins. Il nuovo frontale con fari a led è simile a quello della Panigale V4

Elettronica evoluta
Telaio a traliccio in acciaio e forcellone in alluminio restano identici alla versione precedente, così come le sospensioni Öhlins sulla S del nostro primo contatto: la forcella da 48 mm con trattamento al Tin degli steli e il monoammortizzatore sono completamente regolabili. La frenata è affidata a un impianto Brembo con dischi da 320 mm e pinze “monoblocco” M4-32 ad attacco radiale.
Il bicilindrico Testastretta 11° da 937 cm3 è ora euro 5, ma grazie agli interventi sul sistema di scarico e sulla gestione elettronica, riesce a mantenere gli stessi valori di potenza (110 CV a 9000 giri) e coppia massima (93 Nm a 6500 giri). Decisamente migliorata la gestione elettronica: una piattaforma inerziale IMU a sei assi ora "sorveglia" ABS e controllo di trazione con funzione cornering, il controllo dell’impennata e il cambio DQS (Ducati Quick Shift) che funziona in inserimento e staccata. Confermati sia il comando elettronico dell’acceleratore Ride by Wire sia il controllo di trazione DTC (Ducati Traction Control) collegati alle tre mappature Urban, Touring e Sport. Tutte le informazioni e i settaggi dell’elettronica sono visualizzati sul nuovo schermo da 4,3 pollici che utilizza la tecnologia TFT a colori.
Il forcellone è monobraccio. La sella è di taglio sportivo, ma comoda e ben imbottita

Come va
Se siete piloti esperti e cercate una moto per “fare il tempo” in pista, la SuperSport 950 non fa al caso vostro. Se invece cercate una moto per divertirvi su strada e per fare qualche viaggio andrà benissimo, anche se sarà la vostra prima sportiva. E in quest'ultimo caso vi divertirete parecchio anche portandola tra i cordoli, perché la SuperSport 950 è una vera Ducati e sa tirare fuori le unghie, quando serve. La posizione in sella non è “estrema”: i semimanubri sono piuttosto chiusi, ma le pedane sono poco arretrate e quindi confortevoli su strada ma meno efficaci nella guida in pista. Il bicilindrico invece spinge davvero forte, pur essendo estremamente regolare nell'erogazione della potenza (una dote per cui dobbiamo ringraziare la euro 5): in uscita di curva si può spalancare il gas senza riguardi, supportati da un sistema antimpennata ben a punto. 



Reazioni sotto contollo
Nei percorsi misti veloci la ciclistica “sincera” consente di concentrarsi sulla guida senza doversi preoccupare di movimenti o perdite di aderenza in curva: a tenerli a bada ci pensano il controllo di trazione e l'ABS Cornering. Anche nello stretto la SuperSport è divertentissima: agile, svelta nell’arrivare alla corda e precisa in percorrenza, sfoggia sospensioni perfettamente a punto, che asecondano la guida sportiva senza penalizzare il comfort e "sostengono" la 950 nei curvoni veloci in appoggio.



Frenata sicura
Anche l'impianto frenante è degno del marchio Ducati: ha potenza sufficiente per sopportare le staccate più decise e non perde efficacia neanche dopo molti giri “tirati” in pista. Bene il cambio elettronico, preciso e rapido in inserimento e scalata, supportato da una frizione antisaltellamento morbida ed efficace.
Insomma, la SuperSport 950 S è una moto “facile”  e sempre ben gestibile, ma capace di sorprendere tra i cordoli, mettendo qualsiasi pilota a proprio agio. E in mani esperte si rivela veloce ed efficace, dando filo da torcere a sportive ben più potenti (e costose).                   
   

  
 

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore bicilindrico 4T
Cilindrata (cm3) 937
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 110 CV 881 kW)/9000
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 81
Interasse (cm) 147,8
Lunghezza (cm) 210
Peso a secco (kg)  184
Pneumatico anteriore 120/70-17"
Pneumatico posteriore 180/55-17"
Capacità serbatoio (litri) 16
Riserva litri nd

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