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Aprilia RSV4 1100 Factory: per non volare mette le ali

La nuova Aprilia ha le “winglets” per riuscire a sfruttare le prestazioni del nuovo motore da 217 CV. Freni e sospensioni sono al top, l’elettronica è da corsa, il prezzo... è “adeguato” alle doti
Era già la supersportiva “di serie” più vicina per prestazioni ed elettronica alle moto che corrono nel mondiale SBK, ma la RSV4 1100 Factory my 2019 si spinge oltre e sfoggia anche le “alette” della RS-GP, cioè le appendici aerodinamiche usate nella MotoGP che servono a “schiacciare” la moto  sull’asfalto per aumentare la stabilità alle alte velocità e nelle staccate più violente.



Potenza record
La nuova Factory è davvero una moto “da corsa” targata. Il motore 4 cilindri a V di 65° cresce di cilindrata fino a 1.078 cm3 con l'alesaggio che passa da 78 a 81mm, mentre la corsa rimane a 52,3 mm, ha condotti di aspirazione ridisegnati e nuova fasatura. Il risultato è da record: ben 217 CV a 13.200 giri (16 CV in più della RSV4 1000) e una coppia che aumenta del 10% su tutto l'arco d'erogazione, con il picco massimo di 122 Nm a 11.000 giri. Considerando che sulla bilancia la RSV4 è sotto i 200 kg, abbiamo un rapporto peso potenza esagerato.
A sinistra le alette che tengono incollato l'avanterno all'asfalto in velocità e nelle staccate. A destra il forcellone, è stato riprogettato e irrigidito per garantire più precisione in uscita di curva

Carbonio e alluminio
Molte parti della carrozzeria sono in carbonio (fianchetti, parafango anteriore, appendici aerodinamiche e altro ancora), mentre il telaio perimetrale in alluminio che lavora accoppiato a un nuovo forcellone più rigido, permette un’infinità di regolazioni: si possono cambiare la posizione e l’inclinazione del cannotto di sterzo, l’altezza del motore e quella del perno forcellone: c’è di che soddisfare i piloti più esperti. La dotazione di serie comprende poi il raffinato terminale di scarico Akrapoviç in titanio, la batteria superleggera al litio e i cerchi forgiati in alluminio.
 Lo scarico Akrapovic in titanio è di serie, le sospensioni sono "griffate" Öhlins

Tecnica da WSBK
Anche il reparto sospensioni (tutto Öhlins) è di assoluto rispetto: forcella Nix con steli da 43 mm ed escursione di 125 mm, monoammortizzatore TTX con piggy-back, completamente regolabili. Di Brembo l’impianto frenante, con pinze Stylema M50 e dischi da 330 mm all’anteriore. Completissima la dotazione elettronica, da sempre “fiore all’occhiello” di Aprilia: il pacchetto APRC (con controllo di trazione, anti-impennata, controllo di partenza, cruise control, limitatore di velocità e cambio quick shift) guadagna un ulteriore step evolutivo e l’ABS ha funzione cornering. Il cruscotto digitale a colori TFT può connettersi allo smatphone e tramite l’app Aprilia Mia si possono settare le tarature dei sistemi elettronici addirittura per ogni singola curva del circuito su cui si sta girando. LA RSV4 1100 Factory è disponibile dai concessionari solo con la livrea nera opaca e carbonio “a vista” delle foto e costa 25.199 euro, tanti soldi ma è una moto da corsa targata, con dotazioni e prestazioni al top. E le concorrenti, a parità di dotazione, costano tutte di più.



Come va
Bastano poche curve per capire che la RSV4 Factory è una sportiva fuori dal comune. La confidenza è immediata grazie all’ergonomia perfetta per la guida tra i cordoli: la moto è ultracompatta ma accoglie bene i piloti di qualsiasi statura (Dario Marchetti nelle foto è alto 1,80 m). Il V4 spinge in modo lineare, “elastico” ai bassi e vigoroso a tutti i regimi. La connessione tra comando del gas e ruota posteriore è diretta e immediata: l’elettronica a punto riesce comunque a gestire l’esuberanza del motore evitando i problemi.



Le ali si sentono
Tra le curve la Factory è agile e precisa sia nel misto stretto, sia nei curvoni veloci dove sfoggia una stabilità elevata. La presenza delle “ali” che aumentano il carico sull’anteriore si fa sentire in velocità ma anche nelle staccate più “cattive”, facendo lavorare al meglio le sospensioni e i freni, a loro volta potentissimi ma sempre modulabili. Inappuntabile il cambio assistito, rapido e sempre preciso.
 

Carta d'identità

Dati tecnici (dichiarati dalla casa)
Motore 4 cilindri 4 tempi
Cilindrata (cm3) 1.078
Raffreddamento a liquido
Alimentazione a iniezione
Cambio a 6 marce
Potenza CV (kW)/giri 217 (159,6)/13200
Freno anteriore a doppio disco
Freno posteriore a disco
Velocità massima (km/h) nd
Dimensioni
Altezza sella (cm) 85
Interasse (cm) 143,9
Lunghezza (cm) 205,2
Peso (kg) 177
Pneumatico anteriore 120/70-17"
Pneumatico posteriore 200/55-17"
Capacità serbatoio (litri) 18,5
Riserva litri 4
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