La gamma enduro di Husqvarna è composta da tre modelli due tempi a iniezione elettronica (TE 150, 250 e 300) e quattro modelli a quattrotempi (FE 250, 350, 450).
Dotazione tecnica di alto livello
Tra le caratteristiche più importanti comuni a tutti e sette i modelli vanno certamente segnalati la forcella WP XPLOR ed il monoammortizzatore WP XACT, le due mappe motore (1 a potenza piena, 2 a potenza ridotta e tempi di accensione ritardati) più il controllo di trazione per i modelli 4T e le due mappe motore sui modelli 2T, il sofisticato cambio a 6 marce di Pankl Racing Systems, con rapportatura specifica da enduro ed il nuovo e leggerissimo (poco più di 1 kg) telaietto reggisella in due pezzi in composito di carbonio.
La frizione idraulica e anche l’impianto frenante sono di produzione Braktec, gli stessi per tutti i modelli; i dischi freno invece sono GSK con profilo a margherita, l’anteriore di 260 mm Ø con pinza radiale monoblocco a due pistoncini e il posteriore di 220 mm Ø con pinza a un pistoncino. Di rilievo anche l’adozione di manubri ProTaper, e di manopole e comando dell’acceleratore ODI che permette di modificare la progressione di apertura della valvola a farfalla cambiando la camma.
Con la livrea "commemorativa"
L'intera gamma enduro di Husqvarna è disponibile anche nella colorazione ”Heritage” (cioè “eredità”), in parallelo alle versioni standard (con la FE 501 disponibile solo in questa versione). Tecnicamente non c’è alcuna differenza, quello che cambia è l’aspetto: esclusivo e fascinoso perché le livree hanno i colori storici del marchio di origini svedesi e rendono omaggio alla storia sportiva di Husqvarna, in particolare alla moto che nel 1960 conquistò il primo titolo mondiale FIM Motocross con il pilota svedese Bill Nillson.
Perché sì
La 150 2t è perfetta per approcciarsi al mondo del fuoristrada con un prodotto di alto livello
La componentistica di alto livello e la dotazione tecnica di pregio
L'elettronica utile soprattutto sulle potentissime FE 450 e 501 Heritage
Perché no
Le 4t hanno costi di gestione più alti
L'altezza della sella a 95 cm da terra è "proibitiva" per i piloti sotto il metro e 75
L'uso limitato a piste e mulattiere