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MotoGP 2019, le novità regolamentari: dalle centraline ai caschi

MotoGP news – In occasione del Gran Premio della Malesia, sul circuito di Sepang, la Grand Prix Commission si era riunita e al termine dell'incontro ha deciso sull'introduzione di alcune novità in vista della prossima stagione. L’attenzione è stata posta sulle centraline elettroniche, sui caschi, sui materiali dei freni e sulle sanzioni relativa alla velocità nella corsia dei box
Novità
Il penultimo round della stagione si è tenuto sul circuito di Sepang, in Malesia, e qui la Grand Prix Commission si è riunita (lo scorso 3 novemrbe) decretando alcune novità in vista del campionato 2019.
1) Verifica dei dati delle centraline elettroniche: il direttore tecnico potrà scaricare sul proprio terminale i dati della telemetria per verificarne la conformità, in base ai regolamenti FIM, e li eliminerà in seguito  a controllo avvenuto;
2) Tra la dichiarazione della temperatura ufficiale e l’inizio della gara è stato aumentato il tempo, passando da 60 minuti a 75;
3) Saranno utilizzati nuovi materiali per i tubi dei freni e le pompe dei freni, e
4) Aumentano le sanzioni pecuniarie, ora a 200 euro, per chi supera ripetutamente i limiti di velocità nella corsia dei box;
5) Nuovi standard dei caschi FIM, stabiliti per tutte le discipline in circuito. Questo significa che i vari standard internazionali saranno sostituiti da uno standard unico. I test di omologazione del casco sono in corso con alcuni produttori, mentre altri li hanno già finiti e a Valencia sarà rilasciata una lista dei produttori di caschi che sono stati approvati attraverso il programma di omologazione FIM Racing.
 
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