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Bollo moto 2024 in Abruzzo, quanto costa e quando va pagato

Ecco una guida completa con tutte le informazioni per pagare correttamente il bollo di moto e scooter in Abruzzo

L’importo del bollo moto in Abruzzo, che come in tutte le altre regioni italiane dipende dalla potenza e dalla classe di appartenenza del veicolo, lo si può calcolare rifacendosi al Tariffario 2024 ufficiale. Qui sotto i costi previsti per il 2024.
 

Gli importi per calcolare il bollo

Per i motocicli di cilindrata superiore ai 50cm3, il bollo si calcola in base alla potenza e alla classe Euro: 


 Fino a 11 kW

- EURO 0: 31,46 euro

- EURO 1: 27,83 euro

- EURO 2: 25,41 euro

- EURO 3 e successivi: 23,12 euro


Oltre gli 11 kW

 Si paga la somma “base”, più una cifra calcolata in base alla classe di appartenenza per ogni KW. Quindi:

- EURO 0: 31,46 euro + 2,06 euro per kW
- EURO 1: 27,83 euro + 1,57 euro per kW 

- EURO 2: 25,41 euro + 1,21 euro per kW
- EURO 3 e successivi: 23,12 euro + 1,07 euro per kW 

 

Ciclomotori

I ciclomotori pagano una tassa annuale di 23,12 euro, si tratta però di una tassa di circolazione e non di possesso come per i motocicli, pertanto, se il ciclomotore non viene fatto circolare non è necessario pagare.

Moto elettriche

In Abruzzo, le moto e gli scooter elettrici beneficiano di un’esenzione totale di 5 anni dalla data di immatricolazione. Dal sesto anno in avanti, si paga la tassa piena secondo le tariffe degli Euro 3.

Calcolatore ACI

Per calcolare il bollo in maniera automatica, c’è anche il servizio Calcolo Bollo ACI. Basta inserire il numero di targa nel campo insieme alla regione di residenza e al tipo di veicolo. Il sistema farà tutto in automatico, consentendo anche di procedere al pagamento online.

 

Quando pagare

I termini di pagamento variano a seconda che si tratti di un rinnovo oppure del primo bollo. Il rinnovo del bollo, in Abruzzo, si paga di regola nel corso del mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Sono previste due scadenze a febbraio e ad agosto.

 

Moto nuove di fabbrica
Per quanto riguarda invece moto e scooter nuovi di fabbrica, il pagamento del primo bollo andrà effettuato per un periodo non inferiore a sette mesi e fino alla scadenza di gennaio o luglio immediatamente successive, per un massimo di 12 mesi.

Come pagare

Le modalità per effettuare il pagamento del bollo in Abruzzo sono numerose. Da tenere a mente che al prezzo del bollo andranno aggiunti i costi derivanti dalle commissioni previste da agenzie e banche. Il bollo si può pagare attraverso:

- PagoBollo on line (servizio online di ACI denominato Bollonet); 

- Delegazioni ACI;

- Agenzie Sermetra;

- Poste Italiane, mediante pagamento on-line allo sportello e attraverso gli altri canali messi a disposizione;

- Altre Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service);

- Banche e altri Operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione (Home Banking, Sportelli Bancari, Punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali, ecc.).

Ritardi e sanzioni

Se ci si dimentica di pagare il bollo o comunque non si rispetta la data di scadenza procedendo al pagamento oltre ai termini previsti, si va incontro a sanzioni ed ammende. L’entità di quest’ultime variano non solo in base alle tempistiche con cui si procede a regolarizzare la propria posizione, ma anche in base alla possibilità di accedere al ravvedimento operoso, a patto però che non vi siano state comunicazioni precedenti da parte delle Regione. Semplificando, se si paga in ritardo ma prima dell’inizio di qualsiasi attività di contestazione o controllo, si può ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso, altrimenti bisognerà pagare la tassa  maggiorata di una sanzione pari al 30% più gli interessi moratori. Per fare chiarezza, possiamo riferirci a questo schema:

Ravvedimento operoso
Pagando dopo la data di scadenza, ma entro determinati termini, è possibile ricorrere all’istituto del ravvedimento operoso e pagare le sanzioni in misura ridotta. L’importante è procedere prima dell’inizio di qualsiasi attività di contestazione o controllo. Ecco lo schema:

- Entro 14 giorni: sanzione dello 0,1% per ogni giorni di ritardo;

- Dal 15° al 30° giorno: 1,5%;

- Dal 31° al 90° giorno: 1,67%;

- Dal 91° a 1 anno: 3,75%;

- Da 1 a 2 anni: 4,29%;

- Oltre 2 anni: 5%.

Alle cifre di cui sopra, vanno aggiunti gli interessi legali giornalieri, il cui tasso è indicato nella tabella “Periodo di vigenza interessi legali”.

 

Regolarizzazione oltre i termini del ravvedimento operoso
Alla scadenza del termine del ravvedimento operoso viene applicata una sanzione pari al 30% della tassa dovuta oltre gli interessi moratori.

Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a quindici giorni, la sanzione è pari all’1% per ciascun giorno di ritardo, oltre gli interessi moratori. Per i versamenti effettuati senza ravvedimento con un ritardo non superiore a novanta giorni, la sanzione è pari al 15%, oltre gli interessi moratori.

Gli interessi moratori hanno un tasso fisso semestrale dell’1%. 

 

Il bollo per i veicoli storici

In Abruzzo sono in vigore riduzioni o esenzioni calcolate in base all’età della moto. Escludendo i veicoli d’età inferiore ai 20 anni, che pagano la tassa piena, si distingue tra moto d’età compresa tra i 20 e i 29 anni e moto d’età pari o superiore ai 30 anni.

 

 Veicoli ultraventennali

I motocicli di età compresa tra i 20 e i 29 anni hanno diritto a una riduzione del 50 per cento del bollo, ma solo se iscritti ad un registro storico (ASI o FMI) e con Certificato di storicità riportato sulla carta di circolazione. In assenza iscrizione e certificazione sulla CdC, si paga la tassa piena.
Il sito ACI specifica tuttavia che, limitatamente all'anno solare di compimento del ventesimo anno di etа, al fine di agevolare i proprietari di veicoli storici che in fase di riscossione si trovano a superare il termine di pagamento, in quanto impossibilitati a chiedere il certificato di rilevanza storica prima del compimento del ventesimo anno, è possibile usufruire della riduzione dal medesimo anno a condizione che l'annotazione di storicità sulla carta di circolazione sia effettuata entro il 31 dicembre dello stesso anno. 


Veicoli ultratrentennali

Le moto storiche ultratrentennali sono esente dal pagamento in maniera automatica. Il beneficio scatta al compimento del trentesimo anno dalla costruzione e non occorre presentare alcuna richiesta né presentare documentazione specifica. Tuttavia, se il mezzo è posto in circolazione su strade e aree pubbliche è dovuta una tassa di circolazione di 12,50  euro.


Rimborsi

La restituzione della tassa può essere richiesta solo nei seguenti casi:

- Doppio pagamento (con la stessa scadenza);

- Pagamento in eccesso;

- Pagamento non dovuto (per esempio nel caso di per perdita di possesso, esenzione, etc.).
Nota: la Regione Abruzzo specifica che non si procede al rimborso di somme pari o inferiori a 10,33 euro.
 

Come inoltrare domanda di rimborso
Le domande di rimborso, redatte in carta libera, devono essere indirizzate a:

Regione Abruzzo
SERVIZIO RISORSE FINANZIARIE 
Via Leonardo da Vinci, 6
67100 L'Aquila

e possono essere presentate presso le Delegazioni AC e gli Studi di Consulenza (Agenzie ex L.264/91) presenti sul territorio.

Documenti da allegare
Alla domanda di rimborso deve essere allegata la seguente documentazione:

In caso di doppio pagamento: 

- originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;

- fotocopia della ricevuta di versamento del bollo valido;

- fotocopia della carta di circolazione;

In caso di pagamento in eccesso

- fotocopia della ricevuta di versamento del bollo pagato in eccesso;

- fotocopia della carta di circolazione;


In caso di versamento non dovuto

- originale della ricevuta di versamento del bollo da rimborsare;

fotocopia dell'atto da cui risulti che il pagamento non è dovuto (es.: denuncia di furto, copia dell'atto di vendita, certificato di avvenuta consegna per la demolizione).
 

Informazioni e assistenza

Per ottenere maggiori informazioni e richiedere assistenza in casi particolari, si può telefonare al numero 0862 556000. In alternativa, ci si può rivolgere ad un qualsiasi sportello ACI oppure agenzia di pratiche auto. 

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