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Adiva

Adiva Spa
Via Benevento, 164/A
82016, Montesarchio (BN)
Il nome Adiva appare per la prima volta associato al marchio Benelli. Quando l’industria di Pesaro riprese dopo una lunga pausa la produzione nel 1995 sotto la guida di Andrea Merloni, tra i vari modelli di scooter scelti per il rilancio c’era anche il progetto del caratteristico scooter convertibile. Adiva era il nome scelto dal progettista che aveva affidato a Benelli la licenza di costruire il veicolo, che avrebbe dovuto anche essere commercializzato con il marchio automobilistico Renault. I primi veicoli furono prodotti e commercializzati a partire dal 1999 nelle classiche cilindrate 125 e 150. In seguito alle difficoltà incontrate da Benelli, dalla seconda metà degli anni Duemila la produzione dell’unico modello della gamma è curata direttamente da Adiva, che ha affinato ulteriormente il progetto e attualmente commercializza l’AD nelle versioni 125 e 200. Considerato inizialmente il concorrente diretto del BMW C1, il veicolo era ed è sostanzialmente differente, poiché la copertura a scomparsa ha il solo scopo di proteggere dalle intemperie e non per garantire sicurezza in caso di caduta. E per questo motivo è necessario indossare un casco omologato.
Scooter

Adiva AD3, il 3 ruote col tetto

Il primo 3 ruote con tetto sarà presentato tra qualche giorno a EICMA e messo in vendita da gennaio. Per lui motore Kymco da 300 cm3 e sospensione anteriore di tipo meccanico (guardate come funziona nel video). Rinnovato anche il classico AD che avrà qualche ritocco estetico e un nuovo motore da 350 cm3 Piaggio
Prova

Coperti bene ma a caro prezzo

Ha un tettuccio smontabile che offre riparo nella brutta stagione. Prestazioni tranquille, consumi elevati, frenata sicura. Qualche finitura è da migliorare, visto il prezzo.