È una crossover di "sostanza", spinta da un bicilindrico parallelo raffreddato a liquido che spinge deciso senza spaventare. Il telaio è in tubi di acciaio e il forcellone in alluminio, mentre la forcella a steli rovesciati da 43 mm è completamente regolabile, così come il monoammortizzatore. L’impianto frenante conta su due dischi freno anteriori di 300 mm e uno posteriore di 240 mm. Di serie paramani, parabrezza regolabile manualmente, supporti per le valigie laterali e frizione antisaltellamento. Il display TFT a colori da 5” ha la luminosità regolabile, due tipi di visualizzazione (Concision e Classic) e si connette allo smartphone. La posizione di guida è naturale, peccato si avverta qualche vibrazione agli alti regimi su manubrio e pedane. Tra le curve convince: l'avantreno è preciso in ingresso, stabile in percorrenza anche se la taratura delle sospensioni, pensata per il comfort di marcia, non ama la guida troppo spigolosa. La frenata anteriore è facile da gestire ma occorre azionare la leva con decisione. Il cambio è preciso in inserimento, meno in scalata.
Pregi e difetti
Il prezzo è basso nonostante la dotazione completa. Il bicilindrico è facile da gestire ma con una bella grinta ai bassi e medi regimi. Il comfort di marcia è buono.
Qualche vibrazione si avverte col salire dei giri. La frenata è poco incisiva all'anteriore e il cambio "ruvido" in scalata.
Foto e immagini
CFMoto 700MT
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