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Erzbergrodeo: Ducati DesertX conquista l’Iron Road Prolog

Debutto vincente in terra austriaca per la crossover di Borgo Panigale con anteriore da 21”. Condotta da Antoine Meo, si è aggiudicata le due prove dell’Iron Road Prolog. Ottimo piazzamento (quarta assoluta e prima tra le bicilindriche) anche nella gara di contorno Rocket Ride 

La Ducati DesertX si è imposta nelle classifiche riservate alle bicilindriche dell’Erzbergrodeo, la celebre competizione di enduro estremo che si svolge dal 1995. In questa cornice, la DesertX guidata dal pluri iridato Enduro e Campione Europeo Supercross Antoine Meo, ha vinto l’Iron Road Prolog. Meo, ambassador del progetto DesertX oltre che rider di punta per la competizione, ha preso parte anche alla gara di contorno Rocket Ride, che l'ha visto quarto assoluto all'arrivo e primo tra le bicilindriche. L’Iron Road Prolog è l'inusuale formula di qualifica aperta a mono e bicilindrici che, divisa in due sessioni, si svolge su una salita (oltre 600 metri di dislivello per 13,5 km) in cui gli oltre 1200 piloti iscritti si sfidano per garantirsi l'accesso all’evento finale. Qui, Meo ha condotto la DesertX a una doppia vittoria nella categoria riservata alle bicilindriche. Nella prima gara, il venerdì, il vantaggio maturato è stato di ben 12"; mentre nella seconda prova, il sabato, il margine è salito addirittura a 20" nonostante le difficili condizioni del fondo.

Mitas Rocket Ride 

Ad arricchire l'evento c'è stata anche, la Mitas Rocket Ride, una gara aperta a mono e bicilindriche che ha visto 277 piloti sfidarsi su un percorso ripido e scosceso. Anche in questo caso, il format della gara era diviso in due sessioni di prove cronometrate. Da queste, la scrematura dei 48 piloti più veloci che hanno potuto garantirsi la partecipazione alla fase finale, regolata in batterie da 6 con partenza dal cancelletto in stile motocross ed eliminazione diretta degli ultimi 3. In qualifica, Antoine Meo ha chiuso sedicesimo su 277 partenti, ha poi ottenuto un secondo posto negli ottavi di finale, un terzo posto nei quarti e un secondo in semifinale. Questi risultati hanno aperto le porte alla Superfinale, come unico pilota in sella a una bicilindrica, dove il francese ha conquistato un pregevole quarto posto assoluto.
 

Assetto da Erzbergrodeo


Per affrontare l’Erzbergrodeo, la DesertX di Meo è stata modificata per esaltarne ulteriormente l’attitudine al fuoristrada ma senza snaturare il progetto. La forcella e il monoammortizzatore sono stati rivisti per offrire una maggiore escursione. Per quanto riguarda la gommatura, la scelta è caduta sulle Metzeler Six Days Extreme, pensate specificamente per le gare di enduro estremo. La preparazione della DesertX è stata completata montando lo scarico racing Termignoni e la piastra paramotore.

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