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VIDEO Prova anteprima - Royal Enfield Shotgun 650, stile bobber, cuore e prezzo indiani

L'ultima nata di Royal Enfield è ispirata al modo delle bobber e deriva strettamente dalla custom Super Meteor 650, vediamo come è fatta, come va e... quanto costa!

La nuova Shotgun colpisce subito per l’estetica snella ed ben riuscita. È nata pensando a una Royal Enfield completamente personalizzata in fabbrica, e per arrivare a questo i designer si sono concentrati in un lungo e attento studio delle più belle e famose special realizzate su base Royal Enfield, andando a pescare idee e soluzioni da una serie ben disparata di interpretazioni, che vanno dalle classiche custom, alle chopper, senza escludere i mondi delle sportive, delle dirt track, delle scrambler. Il risultato però è decisamente raffinato, senza estremismi, anzi, la Shotgun 650 piace proprio per la linea semplice e naturale, e per quel tocco di dinamicità che la fa subito apprezzare.   

Ecco qui sotto il secondo dei due video che abbiamo realizzato a Los Angeles. Qui vi raccontiamo come va su strada la Royal Enfield Shotgun 650!

 

 

 

La sella è monoposto

Ci sono due dettagli che la differenziano a prima vista: la sella unica, che libera la coda mostrando un’immagine più sfuggente, e il serbatoio più snello. L’immagine che ne deriva è di una moto slanciata, dinamica, semplice ma non certo povera. Sono infatti numerose soluzioni estetiche che la impreziosiscono, e benché la maggior parte di queste sia la stessa della Super Meteor (qui la nostra prova), si notano decise differenze nelle finiture. 

Tra queste spiccano le colorazioni, che vanno dalla più grintosa bianca, con fascia nera e numero “01” sui lati, alle monocolore scelte con toni toni personali blu, verde e grigio. Tutte le verniciature sono spesse, brillanti, e offrono la prima sensazione dell’elevato livello qualitativo delle nuove Royal Enfield. 

 

Dotazione ricca

Tra i dettagli sono da citare i blocchetti elettrici funzionali e di ottima fattura; il cruscotto con il tachimetro analogico e un LCD centrale multifunzione (manca il contagiri, di scarsa importanza su una custom); le leve regolabili; il fanale LED, le manopole a botticella con il logo dell’azienda. 

 

Tanti accessori

Gli specchi retrovisori sono di tipo classico, mal secondo Royal Enfield la scelta migliore è quella con il modello bar-end, accessorio che infatti è stato montato su tutte le moto oggetto di questa presentazione.

Tra gli accessori originali son da citare inoltre la sella monoposto scolpita, i cerchi ricavati dal pieno con taglio a contrasto, le frecce LED, le pedane comfort, solo per citarne alcuni. E il passeggero? È previsto: infatti di serie è fornito il telaietto, di facile montaggio su cui si monta la sella supplementare. 

Ecco tutti gli accessori disponibili per la Shotgun

 

Motore senza modifiche

Dalla Super Meteor 650 eredita il motore e il telaio senza alcuna modifica. Il bicilindrico di 650 cc che ben conosciamo, erogante 47 CV a 7.250 giri/min e con una coppia di 52,3 Nm a 5.650 giri/min, è un grande classico, con il raffreddamento ad aria e olio, e senza alcun ausilio elettronico, scelta che su questa moto condividiamo senza riserve. Sulla Shotgun 650 è verniciato di nero, notevole tocco estetico, ed è montato su un robusto telaio in tubi d’acciaio. 

 

Cambiano ruote e sospensioni

Rispetto alla Super Meteor ci sono delle leggere differenze sulle sospensioni, sulle ruote e sulla posizione in sella, che potrebbero sembrare di poco conto ma che hanno la chiara funzione di offrire una guida ben più brillante e leggera. La forcella più corta, la ruota anteriore da 18” e la posteriore da 17”, la sella e gli ammortizzatori più alti, modificano le quote ciclistiche con l’obiettivo di renderla più agile e sportiva nella guida, ovviamente nell’ambito della categoria. 

 

In arrivo all’inizio del 2024

La Shotgun 650 sarà lanciata sul mercato all’inizio del prossimo anno, ma intanto sono stati comunicati i prezzi: a seconda della versione, la Shotgun 650 costerà da 7.300 a 7.500 euro! 

 

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