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Baldassarri firma con GMT94: nel 2023 salirà in superbike

Il pilota marchigiano correrà con Yamaha nel massimo campionato per le derivate di serie. Al momento Lorenzo è secondo nella SSP600, con tre vittorie in sella alla R6 del team Evan Bros
Dopo appena un anno in superport 600, la carriera di Lorenzo Baldassarri si rilancia completamente grazie all'approdo in Superbike. Il pilota marchigiano è al momento al secondo posto in campionato nella classe intermedia con il team Evan Bros. Al Balda non è riuscita la replica del percorso fatto da Andrea Locatelli (campione con la stessa moto al debutto nella categoria di mezzo) e anzi, ha faticato nel tenere testa a Dominique Aegerter. I buoni risultati conseguiti – quattro vittorie- e l'essere nel posto giusto al momento giusto gli hanno comunque permesso di avere una opportunità molto valida. Baldassarri correrà con il team GMT94, debuttando nel 2023 sulla Yamaha R1.

Le dichiarazioni
“Sono veramente felice di aver fatto questo percorso con Yamaha nel World SSP, arrivando  dalla Moto2: è innegabile che il mio obiettivo era proprio quello di correre in superbike. Questa stagione sta andando molto bene, siamo contenti e tutti stiamo migliorando, gara dopo gara. Direi che sono pronto per questo salto importante della mia carriera”.
Anche Christophe Guyot ha voluto dare il suo benvenuto a Lorenzo Baldasarri: “Lorenzo approda in superbike perché è bravo e se lo merita. In questa stagione sono sicuro che arriverà primo o secondo nel WorldSSP”.

Il team
Per quanto riguarda il team di Guyot, è assolutamente una delle squadre più serie del paddock e un buon partner per Lorenzo. Non si tratta comunque di un cambio di categoria, ma di un consolidamento: nel 2023 GMT94 continuerà ad essere presente anche nel WorldSSP, con una R6 affidata a Valentin Debise.

La carriera di Lorenzo
Baldassarri fino a qualche anno fa veniva considerato uno dei migliori – se non il migliore- prospetto dei piloti di Moto2: il pilota marchigiano, classe 1996, nel 2019 vinse addirittura 3 delle prime 4 gare in calendario, e sembrava avviato a seguire le orme di Morbidelli e Bagnaia. Poi iniziò la crisi, un po' dovuta all'introduzione della nuova gomma posteriore Dunlop, un po' a una perdita di fiducia di Lorenzo. Da lì in poi la china discendente, e ora una grande opportunità di rilanciarsi. Il talento c'è.
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