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ZigZag Scooter Sharing, a Milano coi nuovi Etropolis elettrici

Zig Zag Scooter Sharing rafforza la sua presenza a Milano con i nuovi elettrici di Etropolis. Nei prossimi mesi la flotta salirà a 120 mezzi e si afiancherà ai tre ruote Tricity 125 di Yamaha già disponibili dallo scorso aprile

Termico ed elettrico
Dopo il debutto meneghino di aprile con i primi Yamaha Tricity 125, Zig Zag Scooter Sharing rafforza la sua presenza a Milano con i nuovi Etropolis a 2 ruote elettrici disponibili già da ottobre.  Un’espansione che rende quello offerto da Zig Zag il primo servizio a proporre scooter in condivisione con doppia alimentazione, termica ed elettrica: “il lancio del servizio con i veicoli elettrici avviene in parallelo con il rilascio del primo step di intelligenza artificiale” - hanno spiegato Emanuele Grazioli e Diego Rocca, fondatori di Zig Zag - “I nostri clienti avranno la possibilità di movimentare la flotta secondo le proprie esigenze e riceveranno in compenso minuti gratuiti di noleggio. In futuro, ci sarà anche l’opportunità per gli iscritti di guadagnare bonus in euro sia attraverso l’operatività di Zig Zag o utilizzando gli scooter”. “Siamo molto contenti di questa innovazione – ha detto invece Marco Granelli assessore alla Mobilità e Ambiente - Tutta la sharing mobility a Milano sta andando molto bene ma non nascondiamo la nostra predilezione per i mezzi sostenibili. Diamo quindi il nostro benvenuto entusiasta agli scooter elettrici di Zig Zag”. Su tutto il territorio italiano al momento Zig Zag ha raggiunto i 300.000 noleggi, per un totale di 1.500.000 km percorsi e, a breve, la flotta elettrica arriverà  anche a Roma e Torino.
Le modalità di sblocco e di utilizzo rimangono ovviamente le stesse già utilizzate  per i Tricity: accessibile a tutti i possessori di patente italiana A o B, il servizio prevede innanzitutto una registrazione gratuita sul sito www.zigzagsharing.com o tramite la App e la successiva prenotazione dello scooter più vicino alla propria posizione; si inserisce il PIN, si sblocca - nel caso degli elettrici  non la sella ma il bauletto - e si utilizza il casco (sono ancora due) completo di sottocasco igienico monouso.
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