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Scooter 125 sotto i 3000 euro: 5 nuove proposte a ruota alta

Perfetti alleati per il traffico cittadino, sono guidabili con la patente B oppure già a 16 anni con la A1, consumano pochissimo e fanno risparmiare tempo... e soldi. Eccone una selezione ragionata 

Lo scooter è ovviamente tra i mezzi più usati da chi si sposta in città: zero code, consumi bassi e facilità di utilizzo. Meglio ancora se 125, che si guida anche con la patente dell’auto, e a ruota alta, più sicuro e stabile nell’affrontare buche, dossi, binari e pavé. Il mercato italiano è dominato dal leggendario Honda SH125i, affidabilissimo, costantemente aggiornato, tecnologico e dinamico, ma anche relativamente caro: 3.890 euro f.c. Il segmento (persino la stessa Honda) offre però anche interessanti proposte sotto i 3.000 euro: scopriamole insieme!

 

Kymco: Agility 125 R16 e People One 125

A sinistra l'Agility 125 R16, a destra il People One 125

Il quarto modello più amato dagli italiani dopo il tris di SH (125, 150 e 350) è marchiato Kymco. L’Agility 125 R16 (il "16" indica il diametro in pollici della ruota davanti) punta sulla sostanza e sulla praticità. Peso e dimensioni contenute, rispettivamente 131 kg in ordine di marcia e 78 cm per l’altezza da terra della sella. Il motore è raffreddato ad aria e garantisce 10,2 CV di potenza e consumi nell’ordine dei 42 km/litro (dichiarati). Il serbatoio è in grado di contenere 7 litri di carburante. Il prezzo è il migliore della categoria 2.290 euro e tra le dotazioni c’è il bauletto da 33 litri.

Più elegante e curato nel design il People One 125, che punta sempre su misure delle gomme 16”-14”. Il monocilindrico è lo stesso dell’Agility ma ha una potenza leggermente inferiore, 9,3 CV, a parità di consumi. Il serbatoio ha una capienza di 6 litri. Il prezzo è di 2.790 euro, inclusi il bauletto da 33 litri e il parabrezza alto.

 

Peugeot Tweet 125

La casa francese è tornata all’attacco con il suo ruota alta Tweet, rinnovato prendendo ispirazione dai canoni stilistici del mondo auto (qui la nostra prova). Il motore quattro tempi è raffreddato ad aria ma i numeri sono buoni: 11,4 CV di potenza e 10,3 Nm di coppia per una velocità massima di 99 km/h. I consumi dichiarati sono di 41,6 km/litro che, grazie al serbatoio da 5,2 litri, si traducono in circa 215 km di autonomia. Contenuti anche il peso a secco (120 kg) e l’altezza della seduta (77 cm), mentre le ruote sono entrambe da 16”. Il prezzo dell’allestimento Allure parte da 2.999 euro f.c.

 

Piaggio Liberty 125

Il marchio italiano risponde con uno storico best seller, il Liberty 125. Questo modello è accessibile su ogni fronte: le dimensioni ne facilitano l’utilizzo anche ad un pubblico più basso di statura (altezza sella inferiore ai 79 cm) e il motore monocilindrico ad aria i-get, a tre valvole, sviluppato da Piaggio ha un’erogazione dolce e grintosa quando serve. La potenza tocca gli 11 CV con consumi dichiarati di 40 km/litro (6 litri il serbatoio per 240 km di autonomia). All’anteriore è presente l’ABS in nome della sicurezza, garantita anche dall’abbinata di ruote 16”-14”. Varia e molto curata la gamma colori, il prezzo è di 2.999 euro f.c.

 

Sym Symphony 125 e 125 ST

Sym Symphony 125 (a sinistra), versione ST (a destra)

La famiglia Symphony della casa taiwanese è composta da due modelli, che variano a seconda dei contenuti (ve li presentiamo nel dettaglio qui). La versione base va dritta alla sostanza: motore raffreddato ad aria, 11,4 CV e cruscotto analogico-digitale. Sul fronte della praticità le ruote sono entrambe da 16”, ma il serbatoio ha una capacità di 5,4 litri contro i 7 del più performante ST. Il prezzo, ovviamente, è più accessibile: 2.499 euro e c’è anche il bauletto. Quattro le tinte a listino.

La versione ST, invece, si fa notare per le forme più dinamiche, i fari a Led, il display LCD e per le prestazioni. Infatti il propulsore è raffreddato a liquido e tocca i 12,6 CV di potenza. Come il Symphony 125 base, i freni sono a disco, ma la frenata combinata di quest’ultimo è stata implementata con l’ABS sul ST. Per entrambi altezza sella di 79 cm, mentre il top di gamma monta la ruota posteriore da 14”, l’anteriore è sempre da 16”. Prezzo 2.999 euro f.c. con bauletto incluso.

 

Honda SH Mode 125

In questa sfilata di scooter a ruota alta non poteva mancare Honda, anche se il prezzo del SH Mode 125 sfora di poco il budget: 3.090 euro f.c. Il fratellino minore del SH 125i offre quasi tutte le migliori tecnologie del brand giapponese. Il motore eSP+ raffreddato a liquido da 11,8 CV è silenzioso sia all’avvio che in marcia. Eccellenti anche i consumi dichiarati: 50 km/litro con sistema Start&Stop attivato (275 i chilometri di autonomia con il serbatoio da 5,5 litri). Super contenuto il peso, che si ferma a 118 kg con il pieno, e la sella è a soli 76,5 cm da terra. Le ruote 16”-14” sono affiancate da un singolo freno a disco per l’anteriore e a tamburo per il posteriore. Ricco anche il pacchetto tecnologico: i fari sono a Led, c’è una presa USB-C e di serie c’è la keyless ride, per guidare con la chiave in tasca.

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