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Piaggio, bilancio primo semestre 2020: conti in tenuta

Ricavi in calo, ma non di molto considerate le enormi difficoltà a cui il mercato è andato incontro in questi mesi di lockdown. Approvato dal cda, il bilancio del Gruppo Piaggio per il primo semestre dell’anno evidenzia la capacità dell’azienda di reggere alla crisi
Bilancio Piaggio 2020
Il Gruppo Piaggio nonostante il durissimo periodo di lockdown, dimostra una straordinaria “tenuta” anche a livello di conti. I ricavi sono calati, sì, ma non di molto se si considerano le enormi difficoltà affrontate dal mercato in questi mesi. Il cda di Pontedera ha approvato infatti il bilancio del primo semestre dell'anno (qui quello 2019) che ha visto i ricavi scendere del 26,5% a 600,1 milioni di euro (da 817 un anno fa) mentre l'utile netto è stato di 9,1 milioni di euro dai 34,6 al 30 giugno 2019. In questo stesso periodo, le spese operative sono state pari a 147 milioni (-16%) vale a dire "in forte contrazione - come si legge nel relativo comunicato diffuso da Piaggio - principalmente in conseguenza alle azioni di mitigazione messe in atto dalla fine del primo trimestre 2020 per far fronte all'emergenza causata dal Covid 19”. Addirittura, per effetto dell'efficace gestione del magazzino intrapresa nel primo trimestre dell’anno, al termine del periodo la posizione finanziaria netta risulta pari a -528,5 milioni di euro, in miglioramento cioè di 20,1 milioni rispetto ai 548,6 milioni al 31 marzo. "Il gruppo Piaggio continua a investire e lo fa per migliorare la qualità e la tecnologia di tutti i prodotti nel mondo - ha spiegato lo stesso presidente e AD Roberto Colaninno - È chiaro che la difficile situazione contingente richiede fermezza e una gestione pragmatica del futuro ma non possiamo fermarci perché questo è anche un momento di eccezionale effervescenza culturale e scientifica che non potrà che trasformare e, di conseguenza, riorganizzare la mobilità di domani. Si tratta, adesso, di cogliere questa interessante opportunità”. 
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