Salta al contenuto principale

BMW R 1250 RS, il 21 settembre Open Day nelle concessionarie

Sabato 21 settembre le concessionarie BMW Motorrad apriranno le porte a tutti gli appassionati che vorranno scoprire la nuova BMW R 1250 RS, la Sport-Tourer tedesca sfoggi ail nuovo motore a fasatura variabile e un'estetica rivisitata
Nuova generazione
Sabato 21 settembre nelle concessionarie BMW Motorrad debutterà la nuova R 1250 RS, con un Open Day che darà la possibilità agli appassionati di conoscerla da vicino.
L’ultima generazione del motore Boxer bicilindrico, dotato di tecnologia BMW ShiftCam, debutta sul quinto modello della gamma Boxer con raffreddamento aria/liquido, rinnovando allo stesso tempo la tradizione dei modelli della serie RS.
Il nuovo propulsore vanta una cilindrata di 1.254 cm3, ed eroga una potenza di 100 kW (136 cv) a 7.750 g/min, con una coppia massima di 143 Nm a 6.250 g/min. Con un aumento di cilindrata del 7%, il motore Boxer sprigiona una coppia superiore del 14% e il 9% di potenza in più rispetto al modello precedente, diventando quindi il motore Boxer BMW più potente mai prodotto in serie.
Per quanto riguarda gli equipaggiamenti, la R 1250 RS ha di serie due modalità di guida, Rain e Road, per adattarsi alle richieste individuali dei piloti, e il controllo automatico della stabilità ASC (Automatic Stability Control), per un’elevata sicurezza di guida migliorando il più possibile la trazione; l’assistente Hill Start Control, che consente una partenza più facile quando ci si trova in salita o discesa.
Disponibili come optional, invece, la luce diurna a LED, la Modalità di guida Pro che comprende la modalità di guida supplementare Dynamic e Dynamic Pro (configurabile dal motociclista), e il Controllo dinamico della trazione DTC (Dynamic Traction Control). Questo permette un’accelerazione efficiente e sicura, soprattutto a moto piegata, e l’ABS Pro garantisce la sicurezza nella frenata, anche a moto inclinata. Il nuovo Assistente dinamico di frenata DBC (Dynamic Brake Control), inoltre, assicura una maggiore sicurezza nella frenata, anche in situazioni difficili, impedendo un involontario azionamento dell’acceleratore. Un intervento nella gestione motore riduce la coppia motrice durante la frenata, consentendo di sfruttare a pieno la potenza frenante sulla ruota posteriore. La moto rimane stabile e lo spazio di arresto si accorcia.
Leggi altro su:
Bmw
Aggiungi un commento