Mobility Scooter da Guinness dei primati – VIDEO
I mobility scooter, veicoli concepiti per consentire piccoli spostamenti in città a chi ha difficoltà motorie, possono trasformarsi anche in “mostri da sparo”. Dotato di un motore 600 prelevato da una Bandit, questo esemplare ha toccato i 170 km/h entrando di diritto nel Guinnes dei primati. Ecco il video
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Altro che passeggiare...
Da qualche anno chi ha difficoltà motorie ha un alleato in più nei mobility scooter, veicoli concepiti per i piccoli spostamenti e dotati di un motore elettrico capace di raggiungere al massimo i 20 km/h. Questi mezzi hanno quattro ruote, una seduta comoda e un manubrio proprio come quello degli scooter, la cosa più lontana da loro, dunque, è quella di giocarsi un record di velocità... Non l'hanno pensata così due meccanici residenti sull'Isola di Man che hanno messo a punto un mobility scooter per poter entrare nel Guinness dei Primati. L'unica regola stabilita dal celebre libro dei record era quella di mantenere l'aspetto in tutto e per tutto identico a quello di un mobility scooter tradizionale e i due meccanici l'hanno rispettata montando sul loro mezzo persino un pratico cesto porta oggetti. Sotto la carrozzeria però, il mezzo di David Anderson e Mathew Hine nasconde un'anima decisamente grintosa. Il motore elettrico, infatti, è stato sostituito con un 4 cilindri da 600 cm3 prelevato da una Suzuki Bandit, i terminali sono due tuboni aftermarket minacciosamente puntati verso l'alto e le ruote sono invece delle slick da go-kart. Tanta grazia ha permesso ai due customizer di raggiungere la velocità di oltre 170 km/h, perfettamente sufficienti per entrare di diritto nel Guinness... Ecco il video dell'impresa!
Da qualche anno chi ha difficoltà motorie ha un alleato in più nei mobility scooter, veicoli concepiti per i piccoli spostamenti e dotati di un motore elettrico capace di raggiungere al massimo i 20 km/h. Questi mezzi hanno quattro ruote, una seduta comoda e un manubrio proprio come quello degli scooter, la cosa più lontana da loro, dunque, è quella di giocarsi un record di velocità... Non l'hanno pensata così due meccanici residenti sull'Isola di Man che hanno messo a punto un mobility scooter per poter entrare nel Guinness dei Primati. L'unica regola stabilita dal celebre libro dei record era quella di mantenere l'aspetto in tutto e per tutto identico a quello di un mobility scooter tradizionale e i due meccanici l'hanno rispettata montando sul loro mezzo persino un pratico cesto porta oggetti. Sotto la carrozzeria però, il mezzo di David Anderson e Mathew Hine nasconde un'anima decisamente grintosa. Il motore elettrico, infatti, è stato sostituito con un 4 cilindri da 600 cm3 prelevato da una Suzuki Bandit, i terminali sono due tuboni aftermarket minacciosamente puntati verso l'alto e le ruote sono invece delle slick da go-kart. Tanta grazia ha permesso ai due customizer di raggiungere la velocità di oltre 170 km/h, perfettamente sufficienti per entrare di diritto nel Guinness... Ecco il video dell'impresa!
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