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In un libro le giacche dei Rocker

Il fotografo tedesco Horst A. Friedrichs ha realizzato un libro dedicato ai giubbotti in pelle dei "rocker" inglesi. Decorati con strass, toppe, borchie e i marchi delle loro moto, erano un modo per "gridare" l'insofferenza di quei giovani degli anni 50 nei confronti di una società che non voleva accettarli

Uno stile senza tempo

Il movimento Rocker è una subcultura nata in Inghilterra intorno agli anni 50, ne facevano parte ragazzi “sbandati” che vivevano al ritmo dei motori e del Rock'n'Roll (altro genere musicale allora "priobito"). Si spostavano in gruppo su moto elaborate e si ritrovavano in locali che col tempo sono diventati un mito, come l'Ace Cafè di Londra (o l’altrettanto storico club 59, clicca qui). Sfoggiavano un abbigliamento particolare (per allora...) con  jeans, maglietta Tshirt (eredità delle truppe americane...) e  le famigerate giacche di pelle, decorate in maniera evidente, un capo, quest'ultimo, che riassumeva la loro rabbia e ribelline nei confronti di una società troppo conformista. Proprio le giacche in pelle sono protagoniste del libro fotografico del tedesco Horst A. Friedrichs: Pride & Glory: The Art of Rockers’ Jacket. Friedrichs ha fotografato diversi esemplari di giacche d’epoca, decorati con spille, strass e toppe di ogni genere. Secondo il fotografo il “giubbino di pelle” era (ed è) una naturale estensione del suo proprietario, che lo personalizzava e arricchiva fino a renderlo unico. Nel libro anche alcuni scatti d'epoca realizzati dai rocker di allora. Il libro uscirà a novembre, sarà disponibile solo in lingua inglese e potrà essere acquistato su Amazon . Qui sotto il video di presentazione realizzato dallo stesso Friedrichs.

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