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Triumph e Guy Martin insieme per battere il record di velocità moto a Bonneville

Il celebre pilota inglese, questo agosto tenterà di ottenere il record mondiale di velocità su lago salato in sella (o a bordo...) di un missile da 1.000 CV spinto da due motori Rocket III. Triumph si affida a Martin per provare a interrompere un digiuno di record lungo ormai 45 anni
1000 CV per Guy
Che Guy Martin sia da sempre attratto dalla imprese al limite è un dato di fatto, del resto ha costruito la sua carriera sfrecciando a velocità siderali tra i muretti e i guard rail del Tourist Trophy. Dopo l'ultimo TT e la partecipazione lo scorso anno alla Pikes Peak, in sella a una pazzesca Suzuki turbo costruita da lui, Guy questo agosto si cimenterà per la prima volta sul lago salato di Bonneville, per cercare di ottenere il record di velocità nella categoria Streamliner (che per la cronaca è di 605,697 km/h). Partner in quest'impresa sarà Triumph (con cui Martin corre nelle Road Races nella categoria Supersport con una Daytona 675), che per il pilota inglese ha messo a punto il Rocket Streamliner, con cui la Casa britannica tenterà di riprendersi il record di velocità dopo 45 anni. Triumph, infatti, è stata protagonista dei record di velocità in maniera praticamente ininterrotta dal 1952 al 1970, non a caso il suo modello più famoso, la Bonneville, prende il nome dal lago salato dove nel 1952 ottenne il record di velocità (343 km/h) per moto. I mezzi dotati di motori inglesi hanno fatto incetta di record fino ai primi anni 70, quando l'arrivo dei motori giapponesi li ha messi fuori gioco. È da oltre 40 anni quindi che la casa inglese non riesce più a bissare i successi di un tempo. Lo Streamliner che utilizzerà Martin per provare a interrompere il digiuno è lungo 7,77 metri, largo appena 60 cm e alto 91 cm (rientra nella divisione C della categoria FIM) e ha una carrozzeria monoscocca in carbon-kevlar. La spinta è garantita da due motori tre cilindri da 2300 cm3 dotati di turbocompressori e alimentati a metanolo, derivati da quelli della Rocket III, la potenza a disposizione del campione inglese è di 1.000 CV a 9.000 giri. Gli ultimi test si terranno a metà luglio prima dei tentativi ufficiali in programma dal 24 al 27 agosto.
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