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Fai da te, come controllare e registrare la catena della moto

È il momento perfetto per dare una controllatina alla catena prima di affrontare gli strapazzi dell'estate. Un'operazione che andrebbe effettuata almeno ogni 1000 km, ecco come si fa a controllare e regolare la tensione della catena

Tensione al punto giusto

La catena di trasmissione è una delle componenti che molti trascurano, ma che richiede una manutenzione regolare per durare a lungo e non giocarci qualche brutto scherzo: una catena non tensionata a dovere potrebbe "cadere" nel caso la ruota riceva un colpo secco (per esempio una buca), ma soprattutto una catema poco curata dura poco e il portafogli ne risente (si possono spendere anche 200/250 euro): se invece la trasmissione è ok può durare anche 35.000 km (la metà se tenuta male). Insieme con il controllo della pressione degli pneumatici, quello dello stato e della tensione della catena è una delle cose che ogni mototiclista dovrebbe saper fare. Il controllo dovrebbe essere a intervalli di un migliaio di km, riducendo la percorrenza se si affrontano spesso strade sporche o bagnate. Ecco come fare per registrare la tensione della catena.

 

Prima bisogna informarsi

Leggere il manuale della propria moto per capire qualche tensione deve avere la catena. Aiuta l’adesivo sul forcellone che si trova su molte delle moto stradali.

 

Ci vuole il cavalletto

A motore spento, mettere la moto sul cavalletto centrale (se non l'avete conviene comprarlo), e mettere il cambio in folle.


 

Premere a metà catena

Trovare il punto di mezzo della catena tra i pignoni anteriore e posteriore. Premere sulla catena in alto e in basso e annotate la distanza tra la posizione più bassa e quella più alta. Un valore di 25-30 mm è buono per le moto stradali, mentre quelle da cross possono avere bisogno un gioco di 35-45 mm.


 

Prima si allenta il dado

Per regolare la catena di trasmissione, allentare il dado dell’asse della ruota di un paio di giri [C].


C'è il bullone per regolare la tensione

 La maggior parte delle moto stradali e alcune moto da cross dispongono di un bullone che si gira per aumentare o diminuire la tensione della catena. Va regolato con un quarto di giro alla volta, prestando attenzione a fare la stessa regolazione su entrambi i lati del forcellone, in modo che la ruota posteriore rimanga allineata [D]. Misurare e regolare fino a quando il gioco della catena rientra nelle specifiche del costruttore.

 

Ci vuole la chiave speciale

Con qualunque sistema si abbia a che fare, quando si raggiunge la corretta tensione della catena, bisogna ricordarsi di serrare il dado dell’asse posteriore alla coppia corretta (consultare il manuale, ma di solito è a 88 Newton/metri), per farlo occorre avere una chiave dinamometrica (pochi euro e si compra su ebay o amazon).

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