Eicma 2015, Triumph Speed Triple 2016, caratteristiche tecniche
Grandi cambiamenti in vista per la naked tutta muscoli della Casa inglese: motore rivisto, parecchia elettronica in più e linee sempre più aggressive per continuare a far sognare gli amanti dei "bombardoni" senza troppi fronzoli. Sarà disponibile in due allestimenti, S ed R, quest'ultima più votata alla pista
Image
Moto
Potenza sotto controllo (ma anche no)
A Hinckley, sede della più famosa fabbrica inglese di motociclette, Triumph, pare che abbiano abolito la parola riposo. Dopo aver presentato la linea delle Classics, completamente rinnovata, e dopo aver scoperto grazie a delle foto rubate la nuova Tiger, ora è arrivata anche la conferma del profondo restyling di un’altra icona di Triumph, almeno da quando finì tra le mani di Tom Cruise nel secondo episodio della saga di Mission Impossible. La Speed Triple, infatti, per il 2016 cambia profondamente, e si presenta in due allestimenti, Speed Triple S (Diablo Red o Phantom Black) e Speed Triple R (Crystal White e Matt Graphite, con cerchi rossi e alcune componenti in fibra di carbonio). Partiamo dal motore: il tre cilindri di 1.050 cm3 ha ben 104 componenti riprogettati, tra pistoni, albero motore, testata, blocco motore e radiatore. L’obiettivo delle modifiche era aumentare la coppia disponibile a ogni regime di rotazione, insieme con un valore di potenza massima più alto. Tutto, però, tagliando i consumi (-10%) e le emissioni (grazie anche al nuovo impianto di scarico) per rientrare nei limiti della normativa Euro 4. Implementata notevolmente anche l’elettronica: le Speed Triple offrono cinque modalità di guida (Road, Rain, Sport, Track e una quinta personalizzabile), ma anche Abs e traction control disinseribili. Utile nelle staccate si rivelerà certamente la nuova frizione antisaltellamento. La ciclistica poi vede poi sospensioni firmate Showa (Öhlins per la R, forcella a steli rovesciati dorati TTX36 e mono NIX30) completamente regolabili, e pinze freno Brembo ad attacco radiale. La nuova Speed Triple sarà certamente una delle protagoniste del prossimo EICMA.
Ricordatevi di vivere il salone da protagonisti assieme a noi! Taggate le vostre foto con l'hasgtag #eicmainsella e inviatele sui principali social!
A Hinckley, sede della più famosa fabbrica inglese di motociclette, Triumph, pare che abbiano abolito la parola riposo. Dopo aver presentato la linea delle Classics, completamente rinnovata, e dopo aver scoperto grazie a delle foto rubate la nuova Tiger, ora è arrivata anche la conferma del profondo restyling di un’altra icona di Triumph, almeno da quando finì tra le mani di Tom Cruise nel secondo episodio della saga di Mission Impossible. La Speed Triple, infatti, per il 2016 cambia profondamente, e si presenta in due allestimenti, Speed Triple S (Diablo Red o Phantom Black) e Speed Triple R (Crystal White e Matt Graphite, con cerchi rossi e alcune componenti in fibra di carbonio). Partiamo dal motore: il tre cilindri di 1.050 cm3 ha ben 104 componenti riprogettati, tra pistoni, albero motore, testata, blocco motore e radiatore. L’obiettivo delle modifiche era aumentare la coppia disponibile a ogni regime di rotazione, insieme con un valore di potenza massima più alto. Tutto, però, tagliando i consumi (-10%) e le emissioni (grazie anche al nuovo impianto di scarico) per rientrare nei limiti della normativa Euro 4. Implementata notevolmente anche l’elettronica: le Speed Triple offrono cinque modalità di guida (Road, Rain, Sport, Track e una quinta personalizzabile), ma anche Abs e traction control disinseribili. Utile nelle staccate si rivelerà certamente la nuova frizione antisaltellamento. La ciclistica poi vede poi sospensioni firmate Showa (Öhlins per la R, forcella a steli rovesciati dorati TTX36 e mono NIX30) completamente regolabili, e pinze freno Brembo ad attacco radiale. La nuova Speed Triple sarà certamente una delle protagoniste del prossimo EICMA.
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