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MotoGP 2024, Bezzecchi sul test in Qatar: "Abbiamo fatto un grande step in avanti"

MotoGP news - I piloti del team VR46 hanno chuso bene i test in Qatar. Fabio Di Giannantonio ha ottenuto l'ottavo tempo, due posizioni più indietro troviamo Marco Bezzecchi

Un lavoro positivo
L'approccio con la nuova Ducati Desmosedici GP23 non è stato facile e immediato per i piloti che arrivavano dalla moto precedente, la GP22, ma il team VR46 ha segnalato dei progressi positivi nel secondo e ultimo test pre-stagionale disputato in Qatar. Su questa pista che tra due settimane ospiterà il primo Gran Premio stagionale Fabio Di Giannantonio e Marco Bezzecchi hanno completato il lavoro stando nelle prime dieci posizioni della classifica.

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"Non dimentichiamo che è solo un test"
"Diggia" ha firmato un buon tempo in 1'51.489, a un ritardo di mezzo secondo dal primo, Francesco Bagnaia, e tra il lavoro svolto in pista c'è stata anche un’ottima simulazione di Sprint. Il romano ha raccontato: "Davvero un buon test, abbiamo fatto un gran bel lavoro. Sono riuscito ad essere abbastanza forte sul tempo sul giro e sono contento della simulazione. Il bilancio è positivo, ma non dobbiamo dimenticare che è solo un test. Portiamo a casa buone sensazioni, un bell'approccio con il Team e un gruppo che cresce. Sembra che i piloti ufficiali abbiano qualcosa in più, ma daremo il massimo per poter lottare in gara e provarci fino alla fine".

Il commento di Bezzecchi
Ha avuto concreti segnali positivi, invece, Marco Bezzecchi che se in Malesia, nel test precedente aveva nettamente faticato, qui ha visto la luce in fondo al tunnel. Alla fine del test ha ottenuto il decimo tempo, in 1'51.678 a sette decimi dalla vetta e c'è un po' di serenità sul suo volto: "Faccio un buon bilancio qui in Qatar, non vedo l’ora di tornarci per la prima gara. Sono contento, rispetto alla Malesia, abbiamo fatto un grande step in avanti. Non sono pienamente soddisfatto del time attack, non riesco a sfruttare tutte le potenzialità della moto. Sul passo sono vicino al gruppo, devo dire che dopo Bagnaia, Bastianini e Martin siamo tutti lì. Ho bisogno ancora un po’ di tempo per conoscere la GP23, farla girare meglio e sfruttare la gomma nuova da subito".

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