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MotoGP 2023, Iannone: “Bagnaia? Mi aspettavo il suo ritorno l’anno scorso”

MotoGP news – La squalifica per doping, decisa dalla Corte di Abritrato dello Sport, di Andrea Iannone scadrà a fine anno e l’abruzzese punterà a tornare in pista. Nel frattempo ha commentato il 2022 di Francesco Bagnaia e ha parlato del suo capitolo con Ducati

Undici mesi al termine della squalifica
A dicembre di quest'anno Andrea Iannone potrà tornare a essere un pilota, terminerà infatti la squalifica di quattro anni datagli dalla Corte di Abritrato dello Sport, per le accuse di doping. Il caso risale al Gran Premio della Malesia del 2019, quando il pilota di Vasto, allora nel team ufficiale Aprilia, venne trovato positivo al drostanolone nel corso di un controllo antidoping. Iannone ha sempre professato la sua innocenza, sostenendo la tesi della contaminazione alimentare, l’esito di questa vicenda però era stata una lunga condanna. Ora il momento in cui potrà tornare a giuidare una moto si avvicina. Nella attesa è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport, affrontando diversi argomenti.

"Mi dispiace non aver avuto la possibilità di vedere cosa avremmo potuto fare insieme"
In primis ha parlato del campione in carica Francesco Bagnaia con cui aveva parlato qualche mese fa, durante la pausa estiva. “In estate ho detto a Pecco che ero un po' sorpreso da alcune sue cadute. Ma gli ho anche detto che c'era abbastanza spazio per riprendersi. Ero sicuro che sarebbe tornato, mi aspettavo questo ritorno: è stato veloce e molto bravo”. Anche lui ha vestito i colori Ducati, per ben quattro anni (2013-2016) e di quel periodo ha ammesso: “Con Ducati abbiamo avuto una grandi soddisfazioni e abbiamo tracciato un percorso virtuoso. Quella moto era un proiettile sui rettilinei, ma aveva problemi su altre piste. Da quel momento in poi (cioè dal 2016, ndr) è iniziata una crescita brutale e con una tecnologia molto futuristica. Mi dispiace non aver avuto la possibilità di vedere cosa avremmo potuto fare insieme”.

 

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