MotoGP 2017, Lorenzo: “Feeling incredibile con Ducati”
MotoGP news – Il Ducati team è stato presentato oggi a Borgo Panigale e Jorge Lorenzo è apparso per la prima volta in sella alla Desmosedici GP 2017. Il maiorchino ha parlato delle prime sensazioni avute alla guida della moto nei test di Valencia, delle aspettative in questa prossima stagione e ha ammesso: "Sono rimasto sorpreso dalla stabilità e dalla guidabilità della Desmosedici"
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"In Qatar sarà una gara interessante"
Oggi venerdì 20 gennaio, è stata svelata la nuova Ducati Desmosedici GP a Borgo Panigale, ovviamente con la presenza dei due piloti. Ufficialmente in Ducati, finalmente Jorge Lorenzo può parlare liberamente delle sensazioni che ha provato in sella alla "rossa" durante i test di Valencia, nel novembre scorso. Il maiorchino, in tuta rossa, ha raccontato: “Il feeling iniziale con la moto è stato incredibile. Quando provi una nuova moto, dopo tanti anni che hai sempre guidato la stessa, hai sensazioni diverse, sicuramente qui c'è un grande potenziale, ci sono anche cose da migliorare, ma la moto perfetta non esiste, bisogna pensarla così. Il motore è uno dei più potenti presenti sulla griglia di partenza”. Scendendo nei dettagli ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso dalla stabilità e dalla guidabilità della moto, soprattutto all'uscita della curva e in frenata. È docile”. Lorenzo è stato ingaggiato da Ducati per puntare al titolo mondiale, questo non è un segreto, e ha ammesso: “Non bisogna però essere ossessionati, altrimenti si rischia solo di sbagliare. Dobbiamo restare concentrati. Vogliamo fare cose importanti”. Al suo fianco come capotecnico ci sarà Christian Gabarrini: “Aveva lavorato con Stoner quando era qui, è molto professionale e soprattutto molto esperto. Inoltre è un uomo tranquillo e questo è importante”. Ieri Lorenzo ha visitato la fabbrica di Borgo Panigale dove ha ricevuto una grande calorosa accoglienza dai dipendenti: “Se c'è un team dove ti dicono 'benvenuto in famiglia', questo capita in Ducati. È una seconda famiglia per molte persone”. Cosa che probabilmente non ha sentito in Yamaha, che però ricorda con belle parole: “Il messaggio per loro è senza dubbio positivo. Se sono qui è grazie a loro che mi avevano dato fiducia”. Lorenzo ha fatto un passaggio che molti anni fa ha fatto Valentino Rossi, ma secondo il maiorchino non ci sono da fare paragoni: “Questa è una nuova era, ci sono gomme diverse, la moto è diversa, inoltre non mi importa fare paragoni, non è il mio obiettivo”. La stagione inizierà dal Qatar, pista favorevole sia per lui sia per Ducati: “Questo è importante. Storicamente la pista di Losail è positiva per la Desmosedici, ma oltre al lungo rettilineo ci sono anche le curve. Sarà una gara interessante e competitiva, anche nelle qualifiche. Ad ogni modo è importante che i primi circuiti saranno favorevoli”. L'obiettivo per la nuova stagione non può che essere ambizioso: “Quando si è già stati campioni del mondo, si vuole replicare. Abbiamo il potenziale, il talento e il metodo necessario per migliorarci”.
Oggi venerdì 20 gennaio, è stata svelata la nuova Ducati Desmosedici GP a Borgo Panigale, ovviamente con la presenza dei due piloti. Ufficialmente in Ducati, finalmente Jorge Lorenzo può parlare liberamente delle sensazioni che ha provato in sella alla "rossa" durante i test di Valencia, nel novembre scorso. Il maiorchino, in tuta rossa, ha raccontato: “Il feeling iniziale con la moto è stato incredibile. Quando provi una nuova moto, dopo tanti anni che hai sempre guidato la stessa, hai sensazioni diverse, sicuramente qui c'è un grande potenziale, ci sono anche cose da migliorare, ma la moto perfetta non esiste, bisogna pensarla così. Il motore è uno dei più potenti presenti sulla griglia di partenza”. Scendendo nei dettagli ha dichiarato: “Sono rimasto sorpreso dalla stabilità e dalla guidabilità della moto, soprattutto all'uscita della curva e in frenata. È docile”. Lorenzo è stato ingaggiato da Ducati per puntare al titolo mondiale, questo non è un segreto, e ha ammesso: “Non bisogna però essere ossessionati, altrimenti si rischia solo di sbagliare. Dobbiamo restare concentrati. Vogliamo fare cose importanti”. Al suo fianco come capotecnico ci sarà Christian Gabarrini: “Aveva lavorato con Stoner quando era qui, è molto professionale e soprattutto molto esperto. Inoltre è un uomo tranquillo e questo è importante”. Ieri Lorenzo ha visitato la fabbrica di Borgo Panigale dove ha ricevuto una grande calorosa accoglienza dai dipendenti: “Se c'è un team dove ti dicono 'benvenuto in famiglia', questo capita in Ducati. È una seconda famiglia per molte persone”. Cosa che probabilmente non ha sentito in Yamaha, che però ricorda con belle parole: “Il messaggio per loro è senza dubbio positivo. Se sono qui è grazie a loro che mi avevano dato fiducia”. Lorenzo ha fatto un passaggio che molti anni fa ha fatto Valentino Rossi, ma secondo il maiorchino non ci sono da fare paragoni: “Questa è una nuova era, ci sono gomme diverse, la moto è diversa, inoltre non mi importa fare paragoni, non è il mio obiettivo”. La stagione inizierà dal Qatar, pista favorevole sia per lui sia per Ducati: “Questo è importante. Storicamente la pista di Losail è positiva per la Desmosedici, ma oltre al lungo rettilineo ci sono anche le curve. Sarà una gara interessante e competitiva, anche nelle qualifiche. Ad ogni modo è importante che i primi circuiti saranno favorevoli”. L'obiettivo per la nuova stagione non può che essere ambizioso: “Quando si è già stati campioni del mondo, si vuole replicare. Abbiamo il potenziale, il talento e il metodo necessario per migliorarci”.
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