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MotoGP 2016, Lorenzo Ducati: si può fare

Secondo Sandro Donato Grosso, inviato di SKY, il maiorchino starebbe per firmare con la casa di Borgo Panigale. Per Lorenzo l'annuncio a sorpresa del rinnovo di Rossi con Yamaha è un colpo pesante e le nervose dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi del team manager della casa giapponese, Lin Yarvis, si spiegherebbero ora meglio
Dove va Lorenzo?
Tutti sapevano che la stagione 2016, con i piloti ufficiali di Ducati, Honda e Yamaha in scadenza, sarebbe stata “rovente” anche fuori dalla pista, ma nessuno si aspettava un’accelerazione come quella vista oggi. Yamaha e Rossi infatti hanno annunciato il rinnovo per altre due stagioni, un colpo d’effetto che senz’altro non è piaciuto a Lorenzo: il maiorchino nelle scorse settimane aveva più volte detto di voler continuare con Yamaha e di voler chiudere la “questione” prima dell’inizio del mondiale. Invece oggi la beffa, con il nemico Rossi che lo precede e incassa gli onori di Yamaha per bocca del team manager Jarvis: "Questo nuovo accordo conferma che Vale chiuderà la sua carriera con noi. Ma prima ci saranno tre stagioni nelle quali cercherà il decimo titolo". Musica per il Dottore, sempre più uomo Yamaha, un colpo pesante per Lorenzo che vede complicarsi inaspettatamente la situazione, pare infatti che Yamaha abbia fatto la sua (ricca) offerta, ma Jorge abbia preso tempo. Si capiscono così meglio le dichiarazioni stizzite dello stesso Jarvis che, nei giorni scorsi, ammoniva i suoi piloti a non tirare troppo la corda. Su Lorenzo infatti ci sarebbe in pressing Ducati, con una maxi offerta che avrebbe aperto una breccia: anzi secondo Sandro Donato Grosso, inviato di SKY, saremmo di fronte a una svolta clamorosa: "Jorge Lorenzo e Ducati non sono mai stati così vicini: non c’è ancora la firma, ma ci sarebbe l’accordo. ”
Se il passaggio di Lorenzo in rosso fosse ufficializzato comincerebbero gli assestamenti: al suo posto potrebbe arrivare Vinales, il giovane pilota spagnolo di Suzuki è uno dei migliori talenti in circolazione e Jarvis ha già detto negli scorsi mesi che sarebbe una pedina importante per Yamaha. Un’altra strada porterebbe invece a Iannone, il pilota di Vasto è un grande amico di Rossi, sta facendo molto bene e il suo manager, Carlo Pernat, che in genere ci vede lungo, subito dopo il GP di Valencia “sognava” un team Yamaha tutto italianoE se ci avesse visto giusto ancora un’altra volta?


 
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