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Suzuki GSX-R 1000, nuova voce con SC-Prjoject

Da poco presentata sul mercato, la maxisportiva Suzuki sta già ricevendo "le attenzioni" di molte aziende aftermarket. Ultima in ordine di tempo l'italiana SC-Project, che ha realizzato una famiglia di scarichi da pista dedicata alla più potente delle Gixxer
Parti speciali
Bocche da fuoco
Se avete intenzione di utilizzare la vostra nuova Suzuki GSX-R 1000 in pista, ecco due proposte firmate SC-Project parecchio interessanti. I due terminali S1 e CR-T, infatti, derivano entrambi dalle esperienze maturate dal produttore italiano nelle competizioni, non sono omologati per l'uso stradale ma garantiscono un risparmio di peso e una resa decisamente interessanti. L'S1 è un terminale di forma conica con corpo interamente in titanio e fondello in fibra di carbonio. Il risparmio di peso rispetto all'originale è di 2,5 kg, il prezzo invece è di 720 euro. La seconda proposta, il CR-T, invece, deriva dall'esperienza nella classe CRT della MotoGP (erano prototipi dotati di ciclistica da MotoGP e motori derivati dalle SBK di serie), ed è utilizzato sulle moto campioni del mondo in Moto2 nelle ultime due stagioni. Lo scarico ha la caratteristica forma racing ed è considerato il "race replica" più performante sul mercato. Disponibile con silenziatore in titanio o carbonio, consente una riduzione del peso di circa 2,7 kg e costa 650 euro. 
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