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Superbike: Honda Racing a Phillip Island

Tra un mese comincerà il mondiale Superbike e Honda per sviluppare la nuova CBR ha organizzato dei test privati sul circuito di Phillip Island . I tempi sono segreti ma entrambi i piloti si sono detti soddisfatti del lavoro, in attesa del confronto diretto con le altre squadre.

Honda comincia da sola

La stagione 2012 della Superbike sta per partire: il precampionato comincerà ufficialmente fra un mese con i test di Phillip Island, per poi debuttare una settimana dopo – il 26 febbraio – con le prime due manche sempre sul circuito australiano. Jonathan Rea e Hiroshi Aoyama hanno già assaggiato il circuito, scendendo in pista per una tre giorni di test privati con la squadra Honda Racing, che porta al debutto la versione 2012 della CBR1000RR e prosegue il lavoro cominciato nella seconda metà della scorsa stagione. Con l'elettronica del 2010 e lavorando sulla ciclistica la squadra ha portato a casa 2 pole e 2 vittorie con Jonathan Rea. Per il 2012 si parte da queste basi e si cerca di mettere a punto una moto in grado di lottare per la vittoria a ogni round. La squadra non ha reso noti i tempi sul giro di questi tre giorni, ma a giudicare dalle dichiarazioni dei piloti il lavoro è andato a gonfie vele.

Rea ha trovato un setting di base soddisfacente

Il pilota inglese è sembrato piuttosto soddisfatto: “Abbiamo avuto tre belle giornate, completando tanti giri e testando molte nuove parti. Abbiamo anche fatto qualche long run, abbiamo addirittura usato le luci! La prima gara ci farà capire nel dettaglio dove veramente siamo arrivati, quando si corre da soli non si ha il confronto con gli avversari purtroppo. Passo dopo passo stiamo facendo andare le cose in meglio, la moto ora ha un ottimo setting base per il 2012″.

Jonathan Rea si è detto soddisfatto dello sviluppo della nuova CBR 1000 RR

Aoyama prende le misure alla CBR

Hiroshi Aoyama è rimasto nell'universo Honda, ma è passato dalla MotoGP di Fausto Gresini alla Honda di punta del campionato Superbike: “Mi sono proprio divertito in questo primo test, il feeling che ho instaurato qui a Phillip Island è decisamente diverso, abbiamo fatto delle simulazioni di gara e abbiamo studiato il deterioramento delle gomme. Ho sicuramente bisogno di correre di più per capire bene la moto, tutto per me è completamente nuovo, ci vorrà qualche gara per ritenermi adattato”.

Aoyama dopo l'esperienza non troppo positiva in MotoGP cerca il riscatto in Superbike

Nuovo nome, stessa squadra

A portare avanti lo sviluppo è il nuovo team Honda Racing, ovvero l'ex Castrol Honda Team (ancor prima Ten Kate Racing Team) che non avrà più come main sponsor il colosso dell'olio adesso solo partner secondario. In attesa di conoscere quale sarà la livrea ufficiale della squadra – e se ci sarà uno sponsor principale – il team è sceso in pista con una moto completamente bianca, molto bella e filante. Probabilmente solo al debutto del mondiale potremo vedere i colori di gara della Honda.
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