Salta al contenuto principale

Six Days 2021 in lutto per la scomparsa di Arnold Staal

Il 50enne si era sentito male ieri prima dell'inizio della quarta prova di giornata. Le ricerche sono state lunghe perché il pilota si era allontanato dal percorso, rendendo difficile il ritrovamento che è avvenuto quando ormai l'olandese era deceduto in una zona impervia
È arrivata ieri sera la notizia della tragica scomparsa di Arnold Staal, 50 anni, rider numero 901, che si era sentito male nel corso del trasferimento verso la prova cross test numero 4. Il pilota olandese aveva già concluso le prime tre ps del secondo giorno di gara, quando ha accusato un malore prima di iniziare il CT di Bagnaria.

Nessun incidente
Staal ha agito nel modo corretto, e purtroppo questa sua attenzione agli altri gli è stata fatale. Il pilota del team MCCZ si è infatti tolto dal tracciato di gara, fermandosi a lato per non intralciare il transito degli altri concorrenti sul percorso. Il pettorale 901, già piuttosto alto, non ha contribuito a fare notare la sua assenza, così come la posizione defilata in un tratto di trasferimento, tanto che l'uomo è stato ritrovato solo in serata, quando ormai era già deceduto. A riprova del fatto che non si è trattato di un incidente ci sono le condizioni della sua moto KTM, rinvenuta intatta vicino al pilota.

Intervento rapido
Le ricerche erano iniziate prontamente, su segnalazione della federazione olandese, la sua associazione di appartenenza. Fino al momento del malore Staal stava viaggiando intorno alle posizioni comprese tra 440 e 470. Arnold era in gara nella categoria C3 è questa mattina è stato onorato con una breve cerimonia prima dell'inizio della terza giornata di gara, tra la commozione dei presenti alla partenza di Rivanazzano Terme.
Leggi altro su:
Aggiungi un commento