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SBK Spagna - “Razga” il più veloce delle FP2, Bautista a terra

Nella classifica iridata lo spagnolo ha un vantaggio tale che non c’è nulla di cui preoccuparsi, gli basta raccogliere 2 punti in tre gare per confermarsi campione e potrebbe farlo anche a marcia indietro

Alvaro Bautista a terra e il suo rivale Toprak Razgatlioglu più veloce di tutti nelle FP2 del round Spagna, 12ª e ultima prova del mondiale Superbike che si corre a Jerez. Nella classifica iridata lo spagnolo ha un vantaggio tale che non c’è nulla di cui preoccuparsi, gli basta raccogliere 2 punti in tre gare per confermarsi campione e potrebbe farlo anche a marcia indietro; però non si può dire che il weekend cominci sotto i migliori auspici.

 

Secondo turno asciutto

Solo quattro piloti avevano preso parte alle prove della mattina, sul bagnato, ma il secondo turno del venerdì è stato sull’asciutto e Razgatlioglu si è dato da fare: nei primi minuti ha lavorato sulla messa a punto della sua Yamaha, e nel finale ha dato la mazzata stabilendo il miglior tempo in 1’40”3 12. Le sue chances di conquistare il titolo sono al lumicino ma non ha intenzione di sprecarle, è il suo ultimo round con la Casa di Iwata e lascerà un gran buon ricordo.

Per Bautista solo una scivolata

Bautista dal canto suo è uscito indenne dalla banale scivolata, è rientrato ai box e ha ripreso a girare: nonostante l’imprevisto ha il terzo tempo a 0”320 dall’avversario di sempre. Può dormire sonni tranquilli, tanto più che il quarto crono ce l’ha il suo compagno di box, Michael Ruben Rinaldi, a conferma che su questo tracciato le Ducati vanno forte.

Anche le Yamaha però, ed è proprio con una Yamaha privata che Remy Gardner è stato capace di ottenere uno stupefacente secondo crono a 0”244 dalla vetta, ovviamente migliore degli “indipendenti”. È in gran forma l’australiano, e sembra aver ritrovato la strada anche il suo compagno di squadra nel team GYTMR GRT, Dominique Aegerter, autore del quinto tempo, alle spalle delle due Ducati ufficiali.

Gerloff è settimo

Philipp Oettl è ancora in cerca di un manubrio per l’anno prossimo e si è dato da fare staccando la sesta medaglia, mentre Garrett Gerloff ha la settima; l’americano è caduto all’inizio del turno, dopo poche curve, ma ha ripreso e sembra avere un buon passo. Danilo Petrucci e Andrea Locatelli, ottavo e nono, sono gli ultimi due piloti con un distacco dal leader inferiore a 1”.

Seguono Scott Redding, Iker Lecuona, Michael van der Mark e Jonathan Rea, incredibilmente soltanto 13º a 1”412; proprio non è stata la giornata delle Kawasaki visto che il suo compagno di box Alex Lowes è caduto ed ha soltanto il 16º tempo. Tra loro due italiani, Alex Bassani e Lorenzo Baldassarri, lui pure protagonista di una caduta. È volato anche Gabriele Ruiu ed è stato portato al centro medico. ”Tati” Mercado, il più veloce delle FP1, non ha ripetuto la prestazione della mattinata ed ha solo il 23º e penultimo tempo.

 

Questi i primi sei del venerdì

 

1. Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) 1’40.312

2. Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.244

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) +0.320

4. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.398

5. Dominique Aegerter (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) +0.511

6. Philipp Oettl (Team GoEleven) +0.546

 

 

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