SBK round Aragón, nelle “libere” del venerdì Ducati fa man bassa
Si chiude all’insegna della Ducati la prima giornata di prove libere del round Aragón, 10ªa prova del mondiale Superbike che si corre questo fine settimana sul circuito omonimo
Ducati su tutti
Nel primo turno la migliore era stata la Kawasaki di Rea ma nel secondo le “Rosse” hanno picchiato duro e Alvaro Bautista è saltato in cima alle classifiche della giornata girando in 1’49”649, quasi 2” meglio di quanto aveva fatto in mattinata. Pesta forte anche il suo compagno di box Michael Ruben Rinaldi che con 1’49”726 è secondo e molto vicino al suo caposquadra. Ha ricominciare ad andare forte il romagnolo, proprio ora che la Ducati lo ha lasciato libero. Dietro le due ufficiali c’è un’altra Panigale, ma privata: quella di Danilo Petrucci, schierata dal team Barni. Il ternano è anche il migliore dei indipendenti”, a meno di un decimo di secondo dalla vetta.
Sono i ducatisti a fare il bello e il cattivo tempo, e il primo dopo di loro è Jonathan Rea, alle ultime gare con la Kawasaki, staccato di 0”145. Aveva il miglior tempo dopo le FP1 l’irlandese, ha migliorato ancora la sua prestazione, ma le Panigale si prospettano ossi molto duri. Forse troppo. Iker Lecuona porta in pista il nuovo telaio realizzato dalla HRC e sembra funzionare visto che lo spagnolo ha il quinto tempo, mentre il suo compagno di squadra Xavi Vierge con la ciclistica vecchia si è dovuto accontentare dell’ottavo. Tra gli uomini da tenere d’occhio Garrett Gerloff, capace di portare alla sesta posizione la BMW del team Bonovo. Invece vanno male le Yamaha: Toprak Razgatlioglu ha il settimo tempo della giornata con un ritardo superiore a 1”, il suo compagno di team Andrea Locatelli è addirittura 10º, e le prospettive non sembrano buone. Dominique Aegerter continua a viaggiare su buone posizioni per un privato ed è nono mentre le BMW annaspano: fatta salva la prestazione di Gerloff, le altre tre sono attardate. Tutti in fila dal 13º al 15º posto Loris Baz e le due ufficiali di Scott Redding e Michael van der Mark, staccati da Bautista di oltre 1”5.
Quanto ai nostri, 17º posto per Lorenzo Baldassarri e 19º per Axel Bassani, attardati di oltre 2”3. Per fortuna i tempi che contano saranno quelli di domani.
Questi i primi sei del venerdì
1. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’49.649
2. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) +0.077
3. Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team) +0.176
4. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.321
5. Iker Lecuona (Team HRC) +0.799
6. Garrett Gerloff (Bonovo Action BMW) +0.805