SBK mercato 2014: Melandri e gli altri in cerca di una sella
SBK News - Nella MotoGp i big sono sistemati mentre la situazione della Superbike è tutt'altro che delineata. Tra il ritiro della BMW e la nuova categoria EVO scaccia crisi, la griglia di partenza dovrebbe essere fitta di moto e di talenti. Ducati, Aprilia, Kawasaki, Honda, le selle a disposizione, Melandri la pedina più pregiata
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SuperBike
Conciano le manovre
Dopo il colpo di scena di BMW che ha annunciato il ritiro dalle corse, si è iniziato a parlare seriamente del mercato del 2014. Molti i piloti che devono trovare una nuova sistemazione, in primis Marco Melandri, pilota di talento e pedina importante. Appena è stato liberato, al ravennate sono arrivate buone proposte da parte di molti team, uno su tutti l'Aprilia, che preme forte su Marco con un Gigi Dall'Igna scalpitante. Melandri dovrebbe prendere il posto di Eugene Laverty, che a sua volta potrebbe passare in MotoGP alla guida di un'ART Aprilia. Macio però ha avuto anche offerte dal team Pata Honda che ha messo in campo un’offerta economica più allettante. Jonathan Rea, attualmente infortunato dopo il terribile incidente al Nurburgring, ha intenzione di cambiare team, ma allo stesso tempo ha già dichiarato che non ha intenzione di passare in MotoGP. Situazione più semplice per Sylvain Guintoli, che si meriterà la riconferma in Aprilia se concluderà la stagione nei primi tre posti. Obiettivo a portata di manoper il francese. L’unico sicuro è Tom Sykes, l’inglese infatti ha rinnovato senza incertezze con Kawasaki, un matrimonio che va a gonfie vele, con pole position conquistate a raffica e il Mondiale ancora a portata di mano. Anche il team Suzuki ha dimostrato di avere le idee chiare promuovendo i suoi due piloti Leon Camier e Jules Cluzel. Tutt'altro che semplice invece è la situazione Ducati. Carlos Checa non ne vuole più sapere e ormai a stagione conclusa in anticipo a causa dell'infortunio all'Istanbul Park, si può dire definitivamente chiusa la sua esperienza con il team Alstare. Il suo compagno Ayrton Badovini deve attendere la conferma dalla casa, che ha anche altre opzioni da valutare, come Melandri, Giugliano e il colaudatore Michele Pirro. A proposito di piloti italiani, non è ancora il futuro di Michel Fabrizio, che ha interrotto il rapporto con il team Red Devils e sostituisce l'infortunato Rea fino al termine della stagione. Varie e diverse sono invece le voci che si rincorrono su Checa, campione nel 2011, che potrebbe essere vicinissimo al ritiro, oppure alla MV Agusta o alla Kawasaki, al posto del giovane e promettente Loris Baz.
Dopo il colpo di scena di BMW che ha annunciato il ritiro dalle corse, si è iniziato a parlare seriamente del mercato del 2014. Molti i piloti che devono trovare una nuova sistemazione, in primis Marco Melandri, pilota di talento e pedina importante. Appena è stato liberato, al ravennate sono arrivate buone proposte da parte di molti team, uno su tutti l'Aprilia, che preme forte su Marco con un Gigi Dall'Igna scalpitante. Melandri dovrebbe prendere il posto di Eugene Laverty, che a sua volta potrebbe passare in MotoGP alla guida di un'ART Aprilia. Macio però ha avuto anche offerte dal team Pata Honda che ha messo in campo un’offerta economica più allettante. Jonathan Rea, attualmente infortunato dopo il terribile incidente al Nurburgring, ha intenzione di cambiare team, ma allo stesso tempo ha già dichiarato che non ha intenzione di passare in MotoGP. Situazione più semplice per Sylvain Guintoli, che si meriterà la riconferma in Aprilia se concluderà la stagione nei primi tre posti. Obiettivo a portata di manoper il francese. L’unico sicuro è Tom Sykes, l’inglese infatti ha rinnovato senza incertezze con Kawasaki, un matrimonio che va a gonfie vele, con pole position conquistate a raffica e il Mondiale ancora a portata di mano. Anche il team Suzuki ha dimostrato di avere le idee chiare promuovendo i suoi due piloti Leon Camier e Jules Cluzel. Tutt'altro che semplice invece è la situazione Ducati. Carlos Checa non ne vuole più sapere e ormai a stagione conclusa in anticipo a causa dell'infortunio all'Istanbul Park, si può dire definitivamente chiusa la sua esperienza con il team Alstare. Il suo compagno Ayrton Badovini deve attendere la conferma dalla casa, che ha anche altre opzioni da valutare, come Melandri, Giugliano e il colaudatore Michele Pirro. A proposito di piloti italiani, non è ancora il futuro di Michel Fabrizio, che ha interrotto il rapporto con il team Red Devils e sostituisce l'infortunato Rea fino al termine della stagione. Varie e diverse sono invece le voci che si rincorrono su Checa, campione nel 2011, che potrebbe essere vicinissimo al ritiro, oppure alla MV Agusta o alla Kawasaki, al posto del giovane e promettente Loris Baz.
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