Salta al contenuto principale

SBK, ancora posti liberi per il 2024. Rinaldi attende una chiamata

Con Bassani, Locatelli e Bulega in Kawasaki, Yamaha e Ducati, l'Italia avrà un pilota in ognuno dei tre team più importanti. Honda attende Marquez, i satelliti Kawasaki vogliono capire se la ZX-10RR tornerà competitiva

Il passaggio di Axel Bassani in Kawasaki ha aggiunto un altro tassello a comporre il mosaico del mercato sbk, in una stagione che verrà ricordata a lungo come la più clamorosa per i tanti cambi di casacca illustri. Eppure rimangono ancora diversi posti da assegnare, soprattutto per quanto riguarda i team privati.

Ufficiali, ci siamo quasi

Le tre case più importanti del mondiale hanno fatto le loro scelte: Bassani affiancherà Sam Lowes, Nicolò Bulega dividerà il box con Alvaro Bautista. L'Italia avrà un pilota in ognuno dei tre team, dal momento che Andrea Locatelli correrà insieme a Jonathan Rea in Yamaha.

Il quadro è ben delineato anche in BMW: Toprak Razgatlioglu sarà affiancato da Michael van der Mark nella squadra ufficiale, mentre Scott Redding sarà “spostato” nel team Bonovo, al fianco di Garrett Gerloff. Si tratta di un cambio di poco rilievo, dal momento che tutte e quattro le moto dell'Elica avranno le stesse specifiche.

Resta da capire solo cosa succederà in HRC: Honda è rimasta ferma in attesa di conoscere il futuro di Marc Marquez. Con il suo probabile passaggio in Ducati, c'è la possibilità che Iker Lecuona venga portato in MotoGP, nel team di Lucio Cecchinello. In questo 2023 Lecuona ha già corso per cinque volte con la RC213V in sostituzione dei piloti infortunati, senza riuscire però a raccogliere alcun punto. Dovesse sfumare il suo ritorno in MotoGP, Iker sarà con ogni probabilità confermato al fianco di Xavi Vierge.

Un puzzle da costruire

Completamente diversa la situazione dei team privati. I piloti sotto contratto al momento sono sei: i due Bonovo, Sam Lowes (al debutto con il team Marc VDS), Danilo Petrucci (Barni), Dominique Aegerter e Remy Gardner (GRT Yamaha). Lorenzo Mauri è ancora alla ricerca del profilo giusto: Philipp Oettl potrebbe essere il pilota che fa al caso suo, ma non è l'unica opzione, mentre in GoEleven è in corso una trattativa che vede Andrea Iannone come possibile sostituto del tedesco.

Caotica la situazione in Kawasaki: Pedercini, Puccetti e Orelac chiedono garanzie tecniche prima di impegnarsi nuovamente con la ZX-10RR, una moto che nella versione clienti è ancora più distante dalle concorrenti. In questo 2023, Sykes, Marino, Koenig, Rabat, Isaac Vinales, Mahias e Vitali hanno tutti provato a raccogliere briciole di punti, con scarsissimo successo. Le alternative a Kawasaki sembrano essere rappresentate soprattutto da BMW, più difficile un allargamento dello schieramento per Ducati che ha già sei Panigale V4R in pista.

Tutta da definire anche la line-up di Honda Moriwaki e del team francese GMT94. Sono in cerca di una sella Loris Baz e Michael Ruben Rinaldi, con il futuro del romagnolo che potrebbe anche prendere la strada del MotoAmerica o del motomondiale, classe Moto2.

 

 

 

 

Leggi altro su:
Sbk
Aggiungi un commento