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SBK 2023, Razgatlioglu e l’accordo mancato con Yamaha per il test a Jerez

SBK news – Tutti i piloti della Superbike 2024 sono stati impegnati in due giorni di test, in Spagna, tranne uno. Toprak Razgatlioglu è rimasto a guardare, non avendo avuto l’ok da parte di Yamaha per salire sulla BMW, ma un’apertura dalla Casa di Iwata c’era stata...

L’iniziale chiusura di Yamaha
Tra i piloti che hanno affrontato la due giorni di test privati a Jerez, poco dopo l’ultimo round della stagione Superbike 2023, mancava Toprak Razgatlioglu. Il turco, che ha provato fino all’ultimo a strappare dalle mani di Alvaro Bautista il titolo, non ha potuto provare la BMW con cui correrà il prossimo anno. Il motivo è semplice, Toprak ha un contratto in essere con Yamaha che scadrà il 30 novembre e quindi la Casa di Iwata non gli ha dato il via libera – come per esempio Honda ha fatto con Marc Marquez a fine anno in MotoGP – per provare la nuova moto.

Il parziale ripensamento della marca dei tre diapason
Questa però pare essere solo una mezza verità. Perché da quello che riporta il giornale tedesco Speedweek, pare che in un secondo momento al pilota turco sia data la possibilità di guidare la BMW nella seconda sessione di test privati, in programma dal 22 al 23 novembre. E a questo invito sarebbe stato poi il turco, che si aspettava fin dall’inizio un altro tipo di trattamento, a rispondere picche.

Intervistato da GPone, il team manager Andrea Dosoli ha dichiarato: “Tutti capiamo i vantaggi per un Costruttore e per un pilota di poter fare un test e capiamo anche il nostro discorso, di poter fare un test con Jonathan Rea tranquilli. Abbiamo ragionato con Toprak per trovare una soluzione, ma sfortunatamente non è stato possibile trovare un accordo. Però c’è stato un tentativo per fargli fare il test. Un’apertura a certe condizioni c’era”. Razgatlioglu ha rifiutato, dato che una settimana dopo potrà comunque provare, per la prima volta, la BMW, libero da ogni contratto.

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