SBK 2023, le gomme che Pirelli mette a disposizione a Donington con il nuovo asfalto

Tutte le gomme del round inglese
Dopo un mese dal round di Misano, la Superbike torna in pista e lo fa sul circuito di Donington Park che tra l’altro è stato recentemente riasfaltato. Pirelli, fornitore unico della categoria, conosce bene questa nuova superficie grazie all’impegno nel campionato britannico Superbike che ha gareggiato sulla pista inglese nel mese di maggio e si è concentrata principalmente sulla morbida al posteriore. L’azienda ha deciso di portare la maggior parte delle soluzioni a partire dal range standard con un’unica soluzione di sviluppo a disposizione di team e piloti e saranno quattro le scelte disponibili. Al posteriore ci saranno la standard SC0 morbida come composto più duro, mentre saranno disponibili anche due SCX super morbida. Oltre alla SCX vedremo anche la SCX-A, nota come B0800 SCX. Per la Tissot Superpole e la Tissot Superpole Race i piloti potranno utilizzare la SCQ. All’anteriore, invece, potranno scegliere solo due composti da asciutto, ovvero la SC1 media e la SC2 dura. La SC1 rappresenta una delle gomme maggiormente utilizzate nel corso del 2022 e 2023 mentre il composto SC2 ha fatto il suo debutto l’anno scorso ad Assen come specifica A0843.

Le aspettative di Barbier
Giorgio Barbier, Pirelli Motorcycle Racing Director, ha raccontato “La novità di quest’anno a Donington senza dubbio è rappresentata dal nuovo asfalto. Questo sembra più uniforme e con un drenaggio maggiormente ottimizzato in caso di pioggia, ma al tempo stesso è aumentata anche l’abrasività. Nonostante il nuovo asfalto rappresenti sempre un importante fattore sconosciuto per i produttori di pneumatici, in questo caso siamo piuttosto tranquilli grazie ai feedback ricavati dai piloti impegnati nella British Superbike – altro campionato in cui Pirelli è Fornitore Unico - che ha corso qui nel mese di maggio con dei feedback positivi”. Quella è stata l’occasione per raccogliere dati importanti: “L’importante incremento in termini di aderenza e la maggior consistenza dell’asfalto sono stati apprezzati e si sono visti i risultati anche in termini di tempi sul giro, dato che sono stati realizzati molti giri record e in alcuni casi con dei miglioramenti davvero notevoli. Dall’altro lato il nuovo asfalto sembra più aggressivo e questo potrebbe far sì che la SC0 al posteriore sia la soluzione chiave data la sua maggior resistenza rispetto alla SCX e infatti è stata quella maggiormente utilizzata dai piloti del BSB. Mi aspetto che, in caso di belle condizioni meteo, i piloti della SBK riescano a realizzare dei tempi davvero interessanti”.

Ecco gli orari del round inglese, come quando e dove seguirlo.