SBK 2023 Gran Bretagna, nelle FP3 la zampata di Bautista

Solo 7 piloti su 24 sono riusciti a migliorare la propria prestazione, tra loro però c’è Alvaro Bautista: ha aspettato che l’asfalto si asciugasse il più possibile e negli ultimi minuti ha piazzato la zampata

SuperBike

Regna l’incertezza alla vigilia del round Gran Bretagna, sesta prova del mondiale Superbike che si corre questo weekend sulla pista di Donington. Il meteo bizzoso non aveva permesso ai team di sfruttare i due turni di prove libere del venerdì e anche le FP3 sono partite con numerose chiazze di bagnato sull’asfalto. I tempi sono rimasti a livello di quelli ottenuti nelle FP1 e solo 7 piloti su 24 sono riusciti a migliorare la propria prestazione. Tra di loro però c’è Alvaro Bautista: ha aspettato che l’asfalto si asciugasse il più possibile e negli ultimi minuti ha piazzato la zampata realizzando il miglior tempo dell’ultima sessione disponibile prima della Superpole. Con 1’27”636 è incollato a Jonathan Rea, terzo della sessione con 1’28”253 ma fino ad ora il più veloce di queste due giornate: li separano solo 0”009.

Il solito terzetto

I tre protagonisti sono tutti lì, racchiusi in un fazzoletto: Toprak Razgatlioglu ha il terzo tempo assoluto a 0”012 dal leader e fino a pochi istanti dal termine era anche il più veloce delle FP3, prima che Bautista gli strappasse il primato. Tra i due c’è stata anche qualche scintilla, un sorpasso ”duro” operato dal turco all’ultima curva. Anche queste sono prove in vista della gara…

Nelle FP3 si è distinto Andrea Locatelli, più volte in cima alla classifica provvisoria della sessione che poi ha concluso con il quarto tempo in 1’28”366. È anche la sua migliore prestazione fino ad ora, la nona assoluta delle prove libere. Philipp Oettl ha girato piano ma il crono staccato venerdì mattina resta il quarto assoluto, seguito da quelli ottenuti nelle FP2 da Axel Bassani e nelle FP1 da Alex Lowes, entrambi tra i più veloce di oggi.

Molti sono rimasti abbottonati anche in queste FP3 e la graduatoria non ha subito ulteriori scossoni: il privato Bradley Ray è settimo davanti a Tom Sykes, Locatelli e Michael Ruben Rinaldi, protagonista oggi una brutta caduta; da Iker Lecuona, 11º, i distacchi sono già superiori a 1”.